Profughi Ucraini, 78 ancora
aiutati dalla chiesa cremonese
A quasi un anno dall’invasione dell’Ucraina, prosegue in Diocesi di Cremona l’accoglienza della popolazione ucraina in fuga dalla guerra: delle 148 persone ospitate dall’inizio del conflitto, sono 75 quelle ancora presenti sul territorio con il supporto della Caritas. Si tratta soprattutto di donne, sia giovani con minori sia anziane, poiché gli uomini sono rimasti a combattere; c’è però anche qualche nucleo famigliare completo. Diverse le loro storie, fra tentativi d’integrazione e la nostalgia per il Paese di origine.
Particolare cura è rivolta all’inserimento dei bambini in contesti sportivi e animativi oltre che scolastici, inoltre Caritas opera in sinergia con le Istituzioni per sostenere i profughi nelle varie necessità, ad esempio sanitarie e alimentari. Qualche difficoltà si è ravvisata per le famiglie ucraine ospitate da connazionali che dopo un certo periodo non sono più riusciti a garantire l’alloggio, situazioni gestite e risolte attraverso una rete capillare di accoglienza attiva sul territorio cremonese.
Federica Priori