Cronaca

“Energia per Cremona”, al via il progetto
di Fondazione Banco dell’energia

Per sostenere le famiglie di Cremona in condizioni di vulnerabilità economica e sociale

Fondazione Banco dell’energia Ente Filantropico, l’ente promosso da A2A, dalle sue Fondazioni e da Edison, stanzierà 50.000 euro donati da Fondazione LGH in qualità di Fondatore di Banco dell’energia, per sostenere le famiglie di Cremona in condizione di vulnerabilità economica e sociale che rischiano di non poter accedere a un paniere minimo di beni e servizi energetici. Il progetto ha l’obiettivo di sostenere le famiglie attraverso il pagamento delle utenze luce e gas di qualunque operatore energetico e che saranno affiancate con un’attività di formazione sulla consapevolezza energetica. Insieme a Fondazione Banco dell’energia sarà coinvolto un network di cui fanno parte Fondazione Comunitaria della provincia di Cremona, Caritas Cremonese e Comune di Cremona i quali, già a fine 2022, hanno lanciato la campagna denominata “Energia per Cremona” finalizzata alla raccolta fondi per poter rispondere a situazioni emergenziali o transitorie di persone e famiglie in difficoltà. La collaborazione tra questi soggetti si aggiunge a quella di AEM Cremona che, nelle scorse settimane. ha elargito al fondo 25000 euro, e a quella di altri privati.

 

La Fondazione Banco dell’energia, in coordinamento con l’Amministrazione Comunale di Cremona, destinerà € 50.000,00 a circa 100 famiglie vulnerabili della città, intercettate da Caritas e Servizi Sociali. Saranno proprio gli operatori che hanno in carico i nuclei ad occuparsi del pagamento delle bollette e della rendicontazione, in forma anonima, dei sostegni erogati. Oltre al contributo per il pagamento delle utenze, un sostegno per un accesso all’energia sempre più inclusivo nei confronti delle famiglie in difficoltà, Banco dell’energia svilupperà nei prossimi mesi anche azioni di promozione di comportamenti orientati al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale, attraverso l’organizzazione di corsi formativi e incontri one to one tra le famiglie coinvolte e TED (Tutor per l’Energia Domestica), per prevenire o risolvere situazioni di povertà energetica. Obiettivo del progetto è fornire agli stessi operatori coinvolti una formazione specifica sull’energia, facendoli rientrare nella rete degli operatori che a livello nazionale viene formata su questa tematica, di estrema attualità.“Ringraziamo tutti gli enti coinvolti e chiunque altro voglia partecipare a questa iniziativa contribuendo in una logica di solidarietà ad aiutare famiglie della nostra città. La rete dei soggetti coinvolti costruita a partire dall’emergenza si fonda su basi solide con esperienze e competenze a vantaggio di tutti”, dichiarano il sindaco Gianluca Galimberti e Rosita Viola, assessore alle Politiche Sociali e della Fragilità.

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