Elezioni Regionali, incontro
di Foggetti con Confartigianato
Confronto tra i vertici di Confartigianato e il candidato alle elezioni regionali per Fratelli d’Italia Stefano Foggetti. Ospite del presidente Massimo Rivoltini e del segretario Roberto Maffezzoni, Foggetti ha fin da subito condiviso la sua proposta: un “Sistema Provincia di Cremona indispensabile per poter rendere più forte la voce del nostro territorio in Regione” ha detto.
“Sistema che potrebbe rappresentare il metodo per venire incontro ai punti cardine che i vertici dell’associazione hanno evidenziato.
Dal miglioramento dei collegamenti (stradali e ferroviari, in particolare verso Milano) alla Sanità, soprattutto per quando riguarda il suo sviluppo territoriale”.
Si è anche parlato della gestione dei bandi erogati da Regione Lombardia, “che se da un lato sono un ottimo supporto riconosciuto per le imprese artigiane dall’altro devono essere semplificati e basati sempre più sul merito” ha detto Foggetti. Parlando della Fiera di Cremona, l’ha definita “Ente in forte rilancio dopo la problematica Covid, le cui prossime strategie saranno fondamentali per il suo futuro e Milano dovrà essere di supporto per questo”.
Formazione professionale e Università sono, per il candidato, un “altro volano territoriale da supportare. ITS, IFTS e scuole professionalizzanti con un ruolo cardine da parte del governo lombardo ma anche per la formazione universitaria Regione Lombardia può avere una veste importante e di collaborazione”.
Si è quindi chiuso con un passaggio sulla ormai annosa questione della Camera di Commercio, “la cui riforma, per quanto riguarda il nostro territorio, è ancora ferma (non per responsabilità cremonesi) e su cui, anche alla Regione, si chiede un supporto per giungere il prima possibile ad una conclusione” ha detto Foggetti.
“Un incontro importante, proficuo, su cui ho rilevato allineamento sui punti espressi. Sono tutte richieste che puntano contestualmente allo sviluppo del nostro territorio e al fare impresa artigiana. Impresa che oltre essere parte dell’ossatura economica lombarda, rappresenta nei nostri centri anche un presidio indiretto di sicurezza e un’occasione di vivacità delle nostre comunità” ha concluso il candidato.