Prestazioni sessuali per evitare
denuncia, vigilante a processo
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Estorsione, violenza sessuale e violenza privata, questi reati di cui dovrà rispondere la guardia giurata che lo scorso 21 settembre era stata arrestata a seguito della denuncia di una ragazza di 29 anni sorpresa mentre usciva dal Centro Commerciale CremonaPo con una piastra del valore di 50 euro, senza pagare. Colta sul fatto, la giovane aveva ammesso il furto e si era resa disponibile a pagare il prodotto, ma l’uomo l’aveva successivamente perseguitata dicendole che non l’avrebbe denunciata se lo avesse pagato in denaro e prestazioni sessuali. Per due settimane la ragazza ha resistito accettando il ricatto, fino a quando non ce l’ha più fatta e ha presentato denuncia contro Pietro Tsolakidis, guardia giurata di 54 anni senza precedenti, residente a Soncino.
Questa mattina si è svolta l’udienza preliminare davanti al Gup, con la costituzione di parte civile da parte del legale della giovane, l’avvocato Michela Soldi e la richiesta di rito alternativo dei difensori dell’imputato, gli avvocati Walter Ventura e Luigistelio Becheri. Prossima udienza il 3 maggio.