Lions club Cremona Europea
Serata dedicata a Pasolini
Interessante serata, quella organizzata dal Lions club Cremona Europea, in occasione della conviviale che si è tenuta alla Cascina Moreni. Dopo il saluto del presidente Giuseppe Guarnieri, la serata ha visto protagonista il socio Alessandro Zontini, che ha accompagnato i presenti in un viaggio virtuale alla scoperta della mostra allestita a Cremona, nella sala Alabardieri del palazzo comunale, dedicata alla celebrazione del centenario della nascita del poeta e regista Pier Paolo Pasolini.
L’esposizione, inaugurata lo scorso 17 dicembre, è stata fortemente voluta dalla “Società Filodrammatica Cremonese” con la collaborazione della Fondazione Scuola di Arti e Mestieri “F. Bertazzoni” di Suzzara e dell’Archivio Ferraina, il patrocinio del Comune di Cremona ed il contributo della “G&G Pet Food” di Castelvetro Piacentino. Nel centenario della nascita di Pasolini, si è voluto ricordare il poeta-regista, studente del Liceo Classico “D. Manin”, ha vissuto all’ombra del Torrazzo per circa tre anni.
L’esposizione è stata curata da Mauro Carrera e Alessandro Zontini e offre al pubblico opere di artisti come Carlo Levi e Renzo Vespignani e celebri fotografi come Sandro Becchetti, Deborah Beer, Aldo Durazzi, Vittorio La Verde, Paul Ronald, locandine originali dei film, periodici e rarità bibliofile.
Mentre le foto scorrevano, Zontini ha mostrato anche vari giornali dell’epoca, quali “Il Borghese”, “Lotta continua”, “L’Unità”, “Playmen”, nonché numerosi esemplari di libri di Pasolini in prima edizione, esposti alla mostra, e ha evidenziato la piena apertura del poeta al dialogo fra letteratura, cinema, arti figurative alla ricerca di quelle “corrispondenze” che furono al centro del suo interesse intellettuale, dando particolare rilievo ai riferimenti artistici ed estetici nei film che diresse lo stesso Pasolini.
In conclusione, Zontini ha presentato il progetto P.P.P. (Progetto Portatile Pasolini), un piccolo progetto portatile a cui hanno partecipato 40 artisti contemporanei che, con stili diversi e tecniche differenti, hanno voluto omaggiare il poeta di Casarsa.