Anniversario don Mazzolari, in sala Quadri
la riflessione su "Tu non uccidere"
Un convegno nel Salone dei Quadri di palazzo Comunale, per riflettere sull’attualità di don Primo Mazzolari, di cui il 13 gennaio ricorre l’anniversario della nascita, avvenuta 133 anni fa nella cascina san Colombano del Boschetto di Cremona.
L’incontro promosso dalla fondazione don Primo Mazzolari presieduta da Paola Bignardi era incentrato su un testo particolarmente d’attualità in questo periodo di guerra nel cuore dell’Europa, “Tu non uccidere”. Dopo l’introduzione del sindaco Gianluca Galimberti, ne ha parlato diffusamente Don Bruno Bignami, postulatore della causa di beatificazione del prete di Bozzolo. Don Bignami ha parlato di come l’esperienza di Mazzolari da cappellano militare nella I Guerra Mondiale abbia cambiato il suo atteggiamento: dalla teoria dell’obbedienza a un’autorità superiore da lui sostenuta nel 1918, e quindi dall’adempimento dei doveri da soldato, alla scelta di esercitare invece il diritto a “non uccidere” in nome di un pacifismo ante litteram. Scriverà infatti ad inizio anni Quaranta che continuare ad armarsi è esattamente consolidare le condizioni perchè la guerra possa continuare. “Inutile dire che vogliamo la pace se continuiamo ad investire in armi”, la sintesi di don Bignami “avendo poi meno risorse per capitoli importanti come la sanità. Lo è visto durante la pandemia”.
Ha poi parlato Franco Vaccari, fondatore di “Rondine Cittadella della Pace” di Arezzo, un movimento di idee basato sulla risoluzione dei conflitti attraverso il dialogo, presentato e realizzato in numerose scuole italiane, tra cui il Liceo Vida di Cremona. Tra le opere di Vaccari e di “Rondine” risulta inoltre l’attribuzione di alcune borse di studio per garantire la convivenza, presso la Cittadella della Pace, a coppie di studenti universitari appartenenti a popolazioni “nemiche”. Due classi terze del Liceo Vida hanno dato vita a un flash mob costruito proprio sul tema “Tu non uccidere”, un tema al quale gli studenti hanno lavorato a scuola in questi mesi, in sinergia con tre docenti, Sara Arcaini, Samuele Lanzi e don Umberto Zanaboni.
Nel contesto delle iniziative proposte per l’anniversario di nascita di don Mazzolari, domenica 15 gennaio, alle 16, si terrà al Boschetto, presso la cascina San Colombano, luogo natale di Mazzolari, un momento di preghiera e riflessione con i membri delle associazioni del territorio.