Lettere

Piccoli Comuni,
servono progetti concreti

da Luca Zanichelli - lista civica Letizia Moratti Presidente

Un territorio ricco e complesso, quello lombardo: se da un lato troviamo città capoluogo e cittadine molto popolate, industrializzate, infrastrutturate, dall’altra ci sono una miriade di piccoli Comuni, realtà e comunità locali che necessitano di maggiore attenzione, a causa del proprio “essere periferici”.

Porto la mia esperienza di un Comune di poco meno di 2000 abitanti, al limitare della provincia di Cremona. Esperienza che credo sia simile a quelle della maggior parte dei miei colleghi Sindaci di piccoli Comuni periferici. Le nostre comunità hanno ancora molto da raccontare: spesso conservano la memoria, le tradizioni, il saper fare, la laboriosità che arrivano dalla nostra storia. Ugualmente, molte delle nostre realità territoriali sono proiettate in avanti, spinte da imprenditori curiosi e illuminati, che producono innovazione ed eccellenze. Spesso mancano, però, infrastrutture e servizi adeguati a supportare le une e le altre.
Un Sindaco, oggi, deve saper tutelare e valorizzare il patrimonio culturale locale – che sia materiale o immateriale – e allo stesso tempo essere in grado di leggere, accogliere, incentivare lo sviluppo in maniera rispettosa del territorio.

Non è facile per noi Amministratori mantenere alto lo sguardo, presi come siamo a dare ogni giorno risposte ai nostri cittadini: asfaltare strade, garantire la sicurezza e il presidio del territorio, garantire servizi adeguati, mantenere in buono stato i parchi e gli edifici pubblici… le energie e le risorse sembrano non bastare mai!

È per questo che – in ogni ambito del governo del territorio – servono politiche regionali chiare e lungimiranti, che sappiano interpretare, orientare, rafforzare l’attività degli Amministratori locali.

I piccoli comuni hanno istanze concrete e proposte di progetti concreti per mantenere la popolazione sul territorio e per attivare iniziative di diversificazione economica, guardando alla sostenibilità:
• dare attenzione alle ciclabili come opportunità di incremento dell’attrattività territoriale, pienamente in linea con il percorso di sviluppo del territorio;
• proporre anche progetti collegati ai centri urbani per potenziare il raccordo con le ciclabili paesaggistiche e l’area commerciale dei centri;
• valorizzare la rete dei teatri in sinergia con i nuovi centri civici e le biblioteche più moderne richieste dal territorio;
• gli efficientamenti energetici e le rinnovabili per gli edifici pubblici sono parte di un piano per riqualificare tutto il patrimonio pubblico destinato ai servizi essenziali;
• i centri sportivi sono luogo importante di servizio e di indotto per l’area e sono ritenuti strategici per le politiche giovanili;
• ritenuti fondamentali i servizi per la conciliazione vita/lavoro: alloggi protetti anziani dove inesistenti, realizzazione di asili nido innovativi, potenziamento servizi di scuola per l’infanzia
ritengo che questo siano anche le necessità dei piccoli comuni della nostra Provincia di Cremona.

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