Il Governo salva Villa Verdi: stanziati
20 milioni per scongiurare vendita
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20 milioni di euro per l’acquisto di Villa Verdi, la residenza del compositore emiliano sita a Villanova d’Arda: questo quanto stanziato dal Governo all’interno della nuova legge di bilancio approvata alla Camera il 23 dicembre, e ora in attesa di approvazione anche al Senato. Ad un mese dalla visita del ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, dunque, l’impegno promesso è stato suggellato dai fatti concreti. Lo stanziamento consentirà di salvare la residenza, che era destinata ad essere venduta all’asta a causa di un mancato accordo tra gli eredi.
Grande la soddisfazione da parte del governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e dell’assessore l’assessore alla Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori, che si erano mossi subito, quando era stato paventato il rischio della vendita. Ora che finalmente la strada sembra essere in discesa, l’impegno della Regione si fa più concreto, con la promessa di garantire l’apertura al pubblico della splendida residenza in cui Giuseppe Verdi trascorse mezzo secolo di vita, peraltro censita tra le realtà dell’Emilia-Romagna interessate dalla legge regionale per il riconoscimento e la valorizzazione delle ‘Case e studi delle persone illustri’.
La casa museo di Giuseppe Verdi era stata voluta dal compositore come residenza dove tornare dagli impegni in giro per l’Europa. Da lì amministrava le proprie terre, i vigneti e gli allevamenti.La villa è circondata da un grande parco, progettato dallo stesso compositore ed inserito nella biosfera MAB Unesco del Po Grande.
Un mese fa anche il Fai era intervenuto sulla vicenda, chiedendo di votare la villa fino al 15 dicembre come Luogo del Cuore e a renderla un luogo pubblico nuovamente fruibile. Il totale dei voti raccolti, come emerge dal sito del Fai, è di 1.610. LaBos