Giornata mondiale di lotta all'Aids
I video informativi da Ats Valpadana
Il 1° dicembre è la Giornata Mondiale per la lotta contro l’Aids, una ricorrenza istituita nel 1988 con l’obiettivo di sensibilizzare e informare la popolazione sui temi relativi al virus Hiv e all’Aids. Nel 2020 sono state segnalate 1303 nuove diagnosi di infezione da Hiv, un numero in progressiva diminuzione negli ultimi dieci anni che deve fare riflettere anche sul ruolo importante giocato da una corretta informazione.
Per questo motivo, l’ATS della Val Padana ha deciso di lanciare la campagna “Combatti l’Hiv, non le persone con Hiv!” attraverso due video realizzati dall’Ufficio Comunicazione; i video sono pubblicati sul sito aziendale e saranno diffusi sui social allo scopo di raggiungere anche il pubblico dei più giovani, per mantenere alta l’attenzione su Hiv e Aids, promuovere la prevenzione e fare chiarezza su alcune false credenze.
Hiv e Aids sono la stessa cosa? Tutti i contatti con persone sieropositive sono a rischio? L’Hiv riguarda solo alcune categorie di persone? Sono solo alcune delle domande più frequenti alle quali Elena Lameri, assistente sanitaria della Struttura Promozione della Salute e Prevenzione dei Fattori di Rischio Comportamentali, risponde nel primo video (GUARDA QUI IL VIDEO)
Elena Maria Rossi, psicologa della Struttura Promozione della Salute e Prevenzione dei Fattori di Rischio Comportamentali e Manuel Maffeo, medico della Struttura Malattie Infettive sono invece i volti di un secondo video realizzato con la tecnica della “doppia intervista” attraverso la quale si intende fare emergere due punti di vista differenti, ma strettamente legati: quello sanitario e quello psicologico-emotivo.
“Negli ultimi tempi si è parlato meno di Hiv e Aids – sottolinea Luigi Vezzosi, Dirigente Medico della Struttura Malattie Infettive -. Esiste ancora molta confusione e circolano pericolose fake news. Serve ricordare che quando parliamo di Hiv parliamo di un virus e di un’infezione che, se tenuta sotto controllo, potrebbe non evolvere mai in Aids. L’Aids è dunque uno stadio clinico avanzato dell’infezione da Hiv; è una sindrome che può manifestarsi nelle persone Hiv positive anche diversi anni dopo aver contratto l’infezione. È però possibile evitare di arrivare all’Aids assumendo precocemente le adeguate terapie antiretrovirali. Inoltre – aggiunge Vezzosi – da un recentissimo rapporto pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità, emerge che nonostante esistano terapie antivirali altamente efficaci, dal 2015 si registra un incremento di diagnosi tardive di Hiv con oltre l’80% di nuovi casi di Aids che ignorava la propria sieropositività al momento della diagnosi; infine, nel 2021, il 76,4% delle persone a cui è stato diagnosticato l’Aids non aveva ricevuto una terapia antiretrovirale prima della diagnosi”.
“Nessuno si può ritenere esente dal contrarre l’Hiv – afferma Laura Rubagotti, Dirigente della Struttura della Promozione della Salute e Prevenzione dei Fattori di Rischio Comportamentali -. È bene continuare a ricordare che la guardia non va mai abbassata: informarsi e sottoporsi al test sono atti d’amore verso sé stessi e verso gli altri. Il tema della Giornata mondiale 2022 è Equalize (equilibrare) e l’Oms chiede ai leader e ai cittadini di tutto il mondo di riconoscere e affrontare con coraggio le disuguaglianze che stanno frenando i progressi nel porre fine all’AIDS”.
LE INIZIATIVE DEL COMUNE DI CREMONA – Anche quest’anno il Comune di Cremona aderisce alla giornata attraverso la co-programmazione delle attività previste nell’ambito della rete del progetto TORRAZZO finanziato da Regione Lombardia, attraverso il POR FSE (Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo Lombardia 2014-2020 – Opportunità e Inclusione) per il consolidamento di percorsi di inclusione sociale a favore di persone giovani e adulte a grave rischio di marginalità, di cui è capofila la Cooperativa di Bessimo.
Il Comune di Cremona, oltre alla partecipazione e alla presenza alle iniziative in programma, rilancia la campagna #conosciiltuostato finalizzata a sensibilizzare ed informare la cittadinanza ed in particolare i giovani.
La campagna social #conosciiltuostato prevede la pubblicazione di post e storie su Instagram e Facebook al fine di promuovere la necessità di conoscere il proprio stato di salute.
L’Amministrazione invita tutti i cittadini a indossare per l’occasione il fiocchetto rosso, simbolo della giornata, a condividere i messaggi con l’hashtag della campagna, a postare foto con il messaggio #conosciiltuostato taggando la pagina FB Comune di Cremona – Politiche Sociali.