Cronaca

Strade ammalorate, Pasquali:
"Per sistemare servirebbero 20 milioni"

Foto Sessa

Dibattito in consiglio comunale in merito all’interrogazione presentata in data 21 novembre 2022 dai consiglieri del Gruppo consiliare Fratelli d’Italia sulle mancate asfaltature in vie ad alto scorrimento di traffico. Nel documento si chiedeva all’amministrazione di “se sono previsti piani d’intervento per garantire una dovuta e sicura percorribilità delle strade cittadine, evitando possibili danneggiamenti di veicoli o peggio ancora spiacevoli incidenti dovuti alla scarsa manutenzione stradale, se è in essere un eventuale piano asfaltature e quali sono i tempi di intervento visto inoltre l’avvicinarsi della stagione piovosa che contribuirebbe a peggiorare ulteriormente la situazione”.

All’interrogazione ha risposto l’assessore Simona Pasquali, secondo cui “le manutenzioni straordinarie trovano la loro collocazione nel bilancio comunale nella parte in conto capitale e possono essere finanziate da avanzo di amministrazione, oneri di urbanizzazioni e alienazioni. La suddivisione di queste tre entrate è rivolta solo ai nuovi investimenti, alla manutenzione di edifici pubblici, strade e verde e con questo importo limitato, rispetto alla parte corrente, bisogna fare i conti”.

Le scelte cambiano di anno in anno in base al bisogno complessivo dell’Ente e delle priorità che vengono individuate: nel 2022 “l’Amministrazione ha sicuramente privilegiato la sicurezza scolastica con il cofinanziamento di un importante contributo sulle misure antisismiche nelle scuole comunali. I 550.000 euro individuati per le spese di manutenzione straordinaria per le strade sono stati affidati ad Aem Cremona S.p.A., come da budget approvato, e per le asfaltature si è proceduto ad intervenire: in via di Acquaviva; in via Castelleone dall’incrocio con via Sant’Ambrogio fino alla tangenziale; in via Massarotti (da via Ghinaglia fino all’incrocio con via Trebbia); in via Palestro (da viale Trento e Trieste a via Dante); in un tratto di via San Rocco; sulla tangenziale (tratto via Zaist e via Castelleone); in tratti di via Giuseppina.

Non sono compresi in tutto questo i marciapiedi e l’abbattimento delle barriere architettoniche in quanto fanno capo ad un altro capitolo di spesa. Gli aumenti dei prezzi dei materiali hanno inciso anche sul costo dell’asfalto e questa circostanza ci ha indotto ad intervenire sulle strade più ammalorate, tenendo conto della pericolosità, del traffico veicolare e al disturbo per i residenti”.

Il Comune è consapevole “della necessità di interventi importanti”. Tuttavia, ha sottolineato Pasquali, “per mettere in sicurezza le strade occorrerebbero più di 20 milioni di Euro e, nonostante le numerose difficoltà per coprire costi energetici straordinari, è intenzione dell’Amministrazione dedicarsi maggiormente alla manutenzione delle strade: è prevista infatti la messa in sicurezza della tangenziale per un valore di circa 2 milioni di Euro. Nel frattempo proprio oggi sono iniziati i lavori propedeutici per la messa in sicurezza di via dell’Annona: il costo complessivo di questo complesso intervento ammonta a 3 milioni di Euro”.

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