Fratelli d'Italia alza la voce: "La prima
fila in Consiglio comunale spetta a noi"
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Fratelli d’Italia chiede la prima fila tra i banchi del Salone dei Quadri, sede del consiglio comunale di Cremona, forte di essere diventato il gruppo più numeroso dell’opposizione, scalzando così la Lega e Forza Italia. Primo segnale di un cambio di passo del centrodestra monopolizzato da Fratelli d’Italia, anche in città, e avvisaglia dei mutati equilibri, dopo il passaggio di Alessandro Zagni, Roberto Chiodelli e Pietro Burgazzi (quest’ultimo già uscito anni fa e confluito nel Misto) dalla Lega a FdI.
Il capogruppo di FdI, Marcello Ventura, ha chiesto alla segreteria generale del Comune un cambio di collocazione del gruppo, ora diventato il più numeroso tra le minoranze, negli scranni del salone. Da un componente (nel 2019) il gruppo è passato a cinque e così emerge la voglia di mostrare anche visivamente la superiorità numerica, togliendo la prima fila alla Lega che contestualmente è passata da sei (Beppe Arena era già passato da tempo a FdI) a due.
A quanto pare la richiesta sta determinando un piccolo “caso” tra i gruppi di minoranza, che devono necessariamente mettersi d’accordo tra loro, visto che il regolamento del Consiglio comunale nulla dice sulla disposizione dei consiglieri e nemmeno la cosa sembra di competenza della presidenza o della segreteria del Consiglio. Un segnale, anche se solo simbolico, dei malumori che potrebbero alimentarsi all’interno dell’attuale opposizione, nell’anno e mezzo che ancora manca alle prossime elezioni amministrative per le quali Fratelli d’Italia ha già detto esplicitamente di voler puntare ad esprimere il candidato sindaco. Non a caso, interpellato sulla questione, così commenta il consigliere di Forza Italia Federico Fasani: “Per quanto mi riguarda facciano quello vogliono. Conta quello che dici, non da dove lo dici. Quindi mi spostino pure dove a loro piace”. gbiagi