Ticengo attonita per la morte
di Gianluca, domani i funerali

All’indomani dello schianto che è costato la vita a Gianluca Garbelli, il paese di Ticengo è senza parole. Le testimonianze raccolte per le strade semideserte questa mattina, parlano di una persona d’oro, stimatissima e legata alla famiglia, tanto che era tornato ad abitare qui in vista della nascita del primo figlio, il prossimo gennaio.

Titolare della Garbelli automazioni, aveva espanso l’attività a Maclodio. E’ nell’abitazione di famiglia che questa mattina sta continuando l’afflusso di persone che conoscevano Gianluca. La salma era stata restituita alla famiglia già nel pomeriggio di ieri, dopo che i carabinieri di Soncino – insieme ai colleghi di Romanengo – avevano finto di ricostruire la dinamica. L’imprenditore ha perso il controllo della sua Maserati poco dopo le 14, schiantandosi poco fuori Soncino contro il muro di cinta che fiancheggia la strada della Melotta, all’altezza della cascina san Michele. La morte deve essere avvenuta sul colpo, perchè all’arrivo dell’ambulanza della Croce Verde inutili sono stati i tentativi di rianimazione.

Domani i funerali, alle 14,30, nella chiesa parrocchiale di Ticengo.