Casalbuttano, furti al cimitero
Recuperati alcuni candelabri
Le avevano rubato candelabri, portaceri e sgabelli che aveva nella cappella dei bisnonni, ma i Carabinieri di Casalbuttano, dopo pochi giorni, hanno ritrovato parte della refurtiva. Il 21 ottobre scorso, infatti, una signora del paese aveva denunciato che, come ogni giorno, si era recata nella cappella cimiteriale dei bisnonni e aveva scoperto che quella notte qualcuno, dopo avere rotto la catena che chiudeva la porta d’ingresso, aveva rubato due candelabri di un metro d’altezza in legno e ottone, due sgabelli in legno lavorato e due portaceri in marmo, tutto risalente alla fine dell’800.
I militari dopo avere acquisito la denuncia hanno iniziato le indagini sul furto e hanno acquisito le immagini di videosorveglianza pubbliche e private presenti nella zona. Inoltre, hanno iniziato a cercare nella zona intorno al cimitero eventuali tracce del furto e a circa 100 metri dal cimitero, in un canale irriguo in disuso, nei pressi di una cascina disabitata, hanno trovato tra i rovi 7 candelabri e portaceri.
Due di questi appartenevano alla signora che aveva presentato denuncia di furto il 21 ottobre, un altro è risultato di proprietà di un uomo del posto che non aveva ancora presentato denuncia di furto e che ha riferito che gli era stato sottratto dalla cappella di famiglia nello stesso periodo, mentre un quarto candelabro è stato riconosciuto da una persona residente in provincia di Monza che aveva subito un furto nella cappella di famiglia.
Per questo motivo a breve saranno restituiti ai legittimi proprietari. Il valore complessivo dei candelabri e dei portaceri rinvenuti è di circa 10.000 euro e sono in corso ulteriori indagini per individuare i proprietari degli altri tre candelabri.