Branco di nove lupi lungo
l'Adda: fenomeno monitorato
Oltre alla presenza di daini e di cinghiali, anche la proliferazione dei lupi inizia a impensierire le autorità provinciali cremonesi. Soprattutto per la presenza di un branco di 9 esemplari che da un po’ di tempo a questa parte gravita lungo l’Adda, tra le province di Cremona e Lodi, attentamente monitorato da entrambe le polizie locali provinciali.
Dunque sebbene la presenza del lupo sia ormai assodata nel territorio, a fronte dei numerosi avvistamenti, ma soprattutto dell’esemplare che una settimana fa è stato investito a Cella Dati, e recuperato dal commissario capo della Polizia Provinciale Marco Sperzaga, questo nuovo branco conferma ulteriormente una presenza sempre più massiccia di lupi che dalle Alpi e dagli Appennini scendono fino in pianura.
Al di là del fascino di questi animali, la preoccupazione per il loro ritorno nel nostro territorio è alta, soprattutto tra gli allevatori, in quanto il lupo, animale predatore, spesso attacca allevamenti di oche e galline.
Ma cosa porta questi esemplari nelle nostre terre? Secondo gli esperti, i lupi avrebbero seguito i cinghiali, che da tempo si sono spostati in Pianura, sistemandosi nei pressi delle golene dei fiumi in aree abbandonate dagli agricoltori. In ogni caso nessun allarmismo, in quanto il lupo è solitamente un animale schivo, che tende a sfuggire l’uomo.
Laura Bosio