Bivacchi notturni e sporcizia
sotto i portici del Ponchielli

Bivacchi improvvisati, con persone che si addormentano a ridosso delle colonne, con lenzuola e coperte, mangiando e bevendo: questa la situazione che si verifica quasi ogni notte sotto il colonnato del teatro Ponchielli, dove ogni mattina chi vi lavora si ritrova a dover ripulire da bottiglie, lattine, e cartacce abbandonate.

Così il luogo della cultura per eccellenza della città, una volta chiusi i battenti, diventa uno spazio di attesa per quell’umanità nascosta e ai margini, che si raduna in quello spazio per trovare probabilmente un riparo, in attesa dell’apertura dell’ufficio immigrazione, dall’altra parte della strada: un sistema per arrivare prima degli altri ed evitare così le file chilometriche che si vedono ogni mattina.