Minaccia con la pistola personale
del 118: denunciato 52enne
Si trattava di una pistola a salve replica di una Beretta calibro 9, completa di caricatore e di dieci colpi a salve, oltre che priva di tappo rosso
Ha minacciato i medici del 118 con una pistola, poi risultata essere un giocattolo: è così finito nei guai un 52enne italiano, con precedenti a carico, denunciato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona per minaccia aggravata nei confronti di un incaricato di pubblico servizio e detenzione abusiva di arma.
La vicenda risale alla mattina del 12 ottobre, quando il personale del 118 è intervenuto in un’abitazione per soccorrere una persona che aveva manifestato dolori addominali. Il 52enne si è avvicinato, in evidente stato di alterazione, e gli è stato chiesto di allontanarsi per far lavorare con calma e riservatezza il personale medico.
A quel punto, infastidito dalla risposta ricevuta, ha mostrato il fianco facendo vedere il calcio di una pistola, quindi ha estratto l’arma e l’ha puntata al volto di uno dei soccorritori. I Carabinieri, intervenuti sul posto, lo hanno bloccato mentre cercava di allontanarsi, dopo aver rimesso via l’arma. Addosso aveva una pistola a salve replica di una Beretta calibro 9, completa di caricatore e di dieci colpi a salve e priva di tappo rosso, che è stata posta sotto sequestro.
I militari hanno perquisito la sua abitazione trovando un’altra pistola a salve, priva di tappo rosso, anche questa posta sotto sequestro. Il 52enne è stato quindi accompagnato presso la caserma Santa Lucia e denunciato.