Travolgenti fratelli Quarta
per il debutto di StradivariFestival
Eccezionale concerto ieri sera al Museo del Violino con Alessandro e Massimo Quarta, violinisti che insieme all’Agon Ensemble hanno inaugurato a Cremona la decima edizione di “STRADIVARIfestival” eseguendo sorprendenti brani in prima assoluta.
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Per descrivere lo strepitoso concerto inaugurale di “STRADIVARIfestival” si potrebbe incominciare dal fondo, con il pubblico in piedi in uno scroscio di applausi a gridare ‘bravi’ portando nel cuore il turbinio di emozioni scaturite da due ore di intensa musica: ieri sera nell’Auditorium G.Arvedi di Cremona si sono esibiti per la prima volta insieme i fratelli Alessandro e Massimo Quarta, violinisti dal differente percorso ma comune talento, in scena con i giovani artisti dell’Agon Ensemble diretto per l’occasione da Simonide Braconi, compagine fondata dal clarinettista Martino Moruzzi omaggio al compianto padre Mauro, apprezzato musicista cremonese mancato nel 1999.
Per la decima edizione della rassegna, promossa da Museo del Violino e Unomedia, il direttore artistico Roberto Codazzi ha valorizzato gli strumenti ad arco come da tradizione, mettendo però in cartellone diverse sorprese: è il caso del concerto di ieri, che oltre alle vivaci pagine di Vivaldi e Bach ha proposto tre pezzi in prima esecuzione assoluta firmati da Braconi, Colasanti e lo stesso Alessandro Quarta.
La suite ‘Dysturbia’ è risultata una piacevole sfida per tutti gli artisti, tra virtuosismi e accostamenti arditi dagli effetti quasi cinematografici. Il pubblico in sala, rapito, ha invocato un bis, preceduto dalle parole dei Quarta Bros: «Quando ero piccolo, invece di giocare con le macchinine, prendevo in mano il mattarello e fingevo di suonare, ascoltando Massimo che si esercitava al violino» ha raccontato Alessandro.
Aneddoti condivisi anche con il pubblico a casa, attraverso la diretta del concerto trasmessa su Cremona1.
Federica Priori