Frode informatica,
denunciati due 50enni

Hanno acquistato merce per oltre 40mila euro, pagandola con soldi prelevati da conti di ignare vittime, tra cui una donna di Pizzighettone. A finire nei guai sono stati due uomini, rispettivamente di 54 e 51 anni, pregiudicati e residenti nella provincia di Roma, ritenuti responsabili di una serie di truffe commesse mediante l’utilizzo di carte di pagamento contactless.

Al termine di un’attività di indagine durata alcuni mesi, i carabinieri della Stazione di Pizzighettone hanno denunciato i due per frode informatica. Le indagini sono partite in seguito alla denuncia sporta dalla vittima, che ha scoperto un pagamento di 800 euro effettuato mediante la sua carta poste pay presso una società che risultava avere sede in Basilicata, in provincia di Salerno. Attraverso controlli incrociati, fatti insieme ai colleghi di altri comandi, che a loro volta avevano ricevuto denunce analoghe, i militari avevano scoperto che i due truffatori avevano acquistato presso l’azienda in questione numerosa merce, e in particolare biciclette, monopattini e auto elettriche, effettuando tutti i pagamenti mediante carte contactless.

I due malviventi sono quindi riusciti ad acquistare la merce probabilmente collegando la propria carta di volta in volta ai conti correnti dell’una o dell’altra vittima, o comunque sono riusciti a spostare il denaro da questi conti correnti sul proprio. I due uomini, già identificati attraverso le altre indagini aperte nei loro confronti, sono quindi stati denunciati anche per il danno arrecato alla vittima di Pizzighettone.