Bimbo "in ostaggio" salvo grazie
al negoziatore "cremonese"
Presta servizio al Nucleo investigativo di Cremona, Mirko Gatti, 52 anni, il luogotenente dei carabinieri che a Roncadelle, in provincia di Brescia, dopo una lunga trattativa, ha convinto un padre separato di 35 anni di origini rumene ad uscire dalla casa in cui si era barricato insieme al figlio di quattro anni. Se tutto è finito bene è stato anche merito del negoziatore. Nativo di Varese, Gatti vive nel Piacentino da tanti anni ed ora lavora a Cremona. Alle spalle ha un curriculum di tutto rispetto, compresa un’importante esperienza nel Reparto operativo speciale (Ros) dei carabinieri di Milano dove si è occupato di antiterrorismo. Il luogotenente ha parlato per ore con il papà che si era chiuso in casa dopo aver strappato il bambino all’assistente sociale. Dopo quasi 24 ore di trattative, finalmente l’uomo ha aperto la porta, permettendo ai carabinieri di entrare. Il piccolo sta bene ed è stato prima consegnato alle assistenti sociali e poi è tornato tra le braccia della madre.