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"Il tempo ritrovato", incontro
con la filosofa Maura Gancitano

“Una definizione della bellezza? Per me è un’intuizione di qualcosa che supera il livello ordinario delle cose, una sensazione che ci porta in un altro stato dell’essere”. 
La definisce così la bellezza, Maura Gancitano, scrittrice, filosofa e divulgatrice, fondatrice della scuola Tlon con 240mila follower su Instagram e 239mila su Facebook. Sarà lei l’ospite che aprirà le attività per l’anno scolastico 2022/2023 de Il Tempo Ritrovato, il progetto sulla scuola del Comune di Cremona e della Rete degli Istituti comprensivi cittadini, con Cremona Cinque capofila. L’appuntamento, on-line e gratuito, dal titolo ‘Il mito della bellezza’, è per mercoledì 21 settembre alle ore 18.

“Nella nostra società, la scoperta di sé e della propria identità può rappresentare un percorso difficile e doloroso – è la presentazione dell’incontro – Questo non riguarda solo i talenti e le emozioni, ma anche il rapporto con il corpo, che viene reso difficile in particolare da stereotipi, pregiudizi e condizionamenti che riceviamo di continuo dall’esterno e che ci fanno sentire sbagliati e inadeguati. Come accompagnare una bambini e giovani nel percorso di scoperta di sé aiutandoli a liberarsi dall’idea che esista una norma a cui adeguarsi?”.

L’incontro è destinato a insegnanti e educatori, genitori e cittadini. “Vogliamo essere presenti al fianco di genitori, studenti ed insegnanti – spiega l’Assessore all’Istruzione del Comune di Cremona Maura Ruggeri – per promuovere una rinnovata idea di comunità, accompagnando i più piccoli nel loro percorso di crescita e ‘fioritura’ personale, come direbbe proprio Maura Gancitano che torna come ospite del Tempo ritrovato. Con lei cercheremo di restituire un senso più profondo alla bellezza della relazione educativa da vivere con consapevolezza, attenzione e rispetto per gli altri”.

Per partecipare all’evento, è necessario iscriversi compilando il modulo a questo link https://forms.gle/ArvCsc7R8TpAWrDF6.
Il Tempo ritrovato è un progetto del Comune di Cremona e della Rete degli istituti comprensivi della città con capofila l’Istituto Comprensivo Cremona Cinque. Coinvolge bambini e ragazzi, insegnanti, genitori e cittadini e vede la partecipazione di professionisti in ambito pedagogico ed educativo.

Gli obiettivi sono: ridare alla scuola il proprio valore di luogo privilegiato della formazione della persona, oltre che di luogo dell’apprendimento; fare rete tra le varie scuole, con il Comune e la città, costruendo una coprogettazione inedita e non scontata per supportare la comunità educante durante e dopo l’emergenza. Nel primo anno il progetto ha coinvolto professionisti in ambito pedagogico ed educativo, come Daniele Novara, Maura Gancitano, Alberto Pellai, Pierpaolo Triani, Vincenza Pellegrino, Michele Gagliardo e l’Associazione Parole O_Stili. Ha organizzato attività con circa 350 studenti e 30 famiglie protagonisti.

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