Lettere

Tour dei Patrioti, nel centesimo anniversario
del fascista Farinacci Podestà a Cremona

da Piergiuseppe Bettenzoli - Rifondazione Comunista e Unione Popolare con de Magistris
Leggi la risposta

Quando ho letto la prima locandina del partito post fascista della Meloni, dal titolo Tour de Patrioti, il mio pensiero è andato a quanto accaduto 100 anni fa, quando il fascismo occupava il comune di Cremona e Roberto Farinacci, il ras, si incoronava Podestà

Poi la locandina è cambiata e il tour è diventata solo una iniziativa elettorale dei post fascisti Fratelli d’Italia, che continuano a mantenere nel loro simbolo la fiamma del Movimento Sociale Italiano, che arde sulla tomba del loro caro Benito Mussolini.

A questa iniziativa elettorale che si svolgerà venerdì 9 settembre, forse perchè il giorno 8 ricorda la disfatta dell’Italia fascista e monarchica, l’armistizio, la fuga del re e dei generali felloni, l’esercito allo sbando, insomma,meglio non scomodare la storia e far dimenticare quel periodo buio che il nostro paese ha già vissuto.
A questa iniziativa dell’estrema destra daranno lustro i rappresentanti delle associazioni padronali (scusate, dei datori di lavoro), Stefano Allegri,Presidente di Confindustria Cremona, Roberto Biloni, Presidente dell’Ente Fiera Cremona e Riccardo Crotti, Presidente della Libera Agricoltori.
Si presenta, dopo averla fatta cercare da Chi l’ha visto, Daniela Santanchè, degna rappresentante della destra nel nostro territorio.

Moderatore il direttore del quotidiano degli agrari, ma cosa debba moderare non si comprende, visto che non è un confronto tra diverse posizioni politiche, ma una iniziativa elettorale dell’estrema destra alla quale partecipano, liberamente ma consapevolmente, i rappresentati di organizzazioni a loro vicine.
Noi non abbiamo dimenticato le forti compromissioni degli agrari cremonesi con il regime fascista, il loro aiuto economico e morale per combattere le lotte bracciantili delle Leghe rosse ma anche di quelle cattoliche guidate da Guido Miglioli.

Noi vediamo quotidianamente la violazione della par condicio da parte del giornale La Provincia, di proprietà della Libera Agricoltori, totalmente a sostegno della Meloni e della destra estrema di Fratelli d’Italia; la storia si ripete, ancora una vola i grossi agricoltori dimostrano da che parte stanno, del fascismo nel ventennio e dalla parte di Fratelli d’Italia, oggi. Nulla è cambiato, i poteri forti stanno sempre con la destra e non se ne vergognano.

La risposta del Direttore

Per dovere di cronaca abbiamo pubblicato questa lettera, ma per lo stesso motivo precisiamo che tutte le associazioni di categoria di Cremona e provincia stanno incontrando i candidati dei diversi partiti e movimenti; non ci risulta peraltro che alcuna di queste associazioni si sia schierata con l’una o l’altra parte politica. G.Lo

© Riproduzione riservata