Fiume ancora troppo asciutto:
annullata 48a Giornata Motonautica
Annullata la 48a Giornata Motonautica Città di Cremona. La notizia, già paventata nelle scorse settimane, è stata ufficializzata proprio in questi giorni, con la constatazione che il livello del fiume Po, che ormai è tornato a quasi -8 metri sotto lo zero idrometrico, non consente alle barche di scendere in acqua, per la prima volta dopo quasi 50 anni (escluso il periodo Covid).
“Questa è la prima volta che viene annullata per mancanza di acqua” spiega Stefano Corbari, presidente della Mac. “A memoria mia, ma anche dei più anziani, non si era mai verificata una situazione come questa. Avevamo già annullato un evento di motonautica giovanile a giugno e speravamo che almeno la manifestazione di settembre si sarebbe potuta fare. Invece le cose sono rimaste uguali”.
L’evento, in programma dal 16 al 18 settembre, avrebbe interessato circa una cinquantina di piloti, provenienti da varie parti del mondo: “Avevamo in programma una gara di campionato del mondo della Classe 500 con 15 iscritti, il Campionato Europeo 125 con altrettanti iscritti e una manifestazione di barche storiche” spiega ancora Corbari. Gare che non si sa se verranno mai recuperate.
Grande è lo sconcerto per la secca storica che ha colpito il Po. “Quest’anno la situazione è triste” evidenzia il presidente. “Già la motonautica è uno sport che negli ultimi anni ha visto un calo di attività, se poi saltano le poche manifestazioni ancora in programma in Italia, rimane ben poco”.
Ma molta è anche la preoccupazione per il destino della stessa Mac: “Al di là della manifestazione sportiva, che comunque è uno dei nostri punti di forza, visto che in 60 anni di vita abbiamo sempre svolto gare di livello mondiale, il problema riguarda tutti i nostri soci, perché non potendo mettere in acqua le barche ne risente l’attività della società stessa” conclude Corbari.
Laura Bosio