Cronaca

Residenze universitarie a
Cremona: è boom di richieste

I rincari che si sono susseguiti negli ultimi tempi, soprattutto quelli energetici, hanno generato un aumento delle tariffe degli affitti, elemento che ha impattato notevolmente sugli studenti universitari. Secondo il rapporto pubblicato da Immobiliare.it Insights, i prezzi delle stanze singole sono aumentati dell’11% rispetto al 2021 con una media di 439 euro euro sul territorio nazionale.

Questo ha spinto i giovani verso città “a misura d’uomo” come Cremona, dove grazie ad un’offerta formativa ampia ed articolata nonché a corsi unici in Italia, si registra un boom di presenze, negli Atenei e anche negli alloggi: le residenze gestite dalla Diocesi, ad esempio l’Istituto maschile San Luca e il pensionato femminile Figlie del Sacro Cuore di Gesù, sono già al completo per il 2022-2023 con liste d’attesa, conferma don Maurizio Compiani responsabile della Pastorale Universitaria, che spiega come di conseguenza la Diocesi abbia attivato tre nuove realtà per il prossimo anno accademico: Sant’Ambrogio con stanze messe a disposizione dalla parrocchia, Casa Sant’Angelo gestita dal Seminario e Casa San Facio progetto di housing sociale della Caritas Cremonese.

Oltre ad ampliare il numero di posti disponibili in città, le tre strutture propongono prezzi calmierati rispetto alla media nazionale nonostante le difficoltà del momento, con lo scopo di agevolare studenti e famiglie: per stanza singola al mese si chiedono 200 euro più spese a Sant’Ambrogio, 200 euro spese comprese a Casa Sant’Angelo e 350 euro al mese più spese a Casa San Facio. Casa Sant’Angelo sta inoltre cercando di realizzare una mensa per gli universitari.

Il servizio di Federica Priori

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