Cronaca

Vaccino anti-Covid, circa 500 persone
al giorno per la quarta dose

Tra i 450 e i 500 utenti al giorno: questi i numeri dell’hub vaccinale di Sapiens da quanto è stata estesa la platea dei vaccinabili a tutti gli over 60. Una risposta importante, che denota quanta fiducia vi sia ancora nella prevenzione del Covid da parte della popolazione.

“Con l’estensione della platea che può beneficiare della quarta dose c’è stato un aumento dell’adesione di circa 10 volta rispetto a prima” spiega la dottoressa Antonella Laiolo, responsabile vaccinazione di Ats Val Padana.

A parte qualche problema nei primi due giorni, la popolazione ha capito quasi subito le nuove regole di accesso: mentre prima non serviva prenotarsi, visti i numeri esigui, ora si chiede la prenotazione, per gestire meglio i flussi, come indicato dal vice presidente della Regione Letizia Moratti. “Ora è solo il 10% che viene senza prenotazione” sottolinea il medico.

Sembra, dunque, che la diffidenza iniziale verso questa quarta dose stia scemando, e sempre più numerose sono le persone che scelgono di proseguire con i vaccini. “Chi sta venendo in questo momento aspettava l’estensione dell’offerta” evidenzia Laiolo. “Anzi, già prima diverse persone erano venute a chiederlo. Il consiglio è comunque di fare questa dose, che serve a immunizzarsi dal virus in circolo oggi, soprattutto per le persone fragili. Sappiamo che l’efficacia contro la malattia grave è molto buona”.

Ma si guarda anche avanti, soprattutto pensando al’aspetto logistico.”Per settembre ci aspettiamo l’arrivo di prodotti vaccinali di nuova generazione, sebbene ora non sappiamo nulla nello specifico. Questo però, chiaramente, porterà a una nuova riestensione dei flussi. Per questo si è pensata a una programmazione di diversi scenari, sulla base dei possibili accessi quotidiani”. Le sedi previste, come già reso noto dalla Regione, sono l’ex Telecom di via Dante in caso di un flusso medio, mentre se i numeri dovessero farsi troppo impegnativi, rimane comunque la possibilità di tornare a Ca’ de Somenzi.

LaBos

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