Cronaca

Federico Vismarra, giovane fisico
da Cremona all'università di Lund

Il fisico cremonese Federico Vismarra è una delle menti dietro al progetto TOMATTO, coordinato dal professor Mauro Nisoli del Politecnico di Milano in collaborazione con IFN-CNR, condotto all’interno del Centro Ricerche Attosecondi che, in tre distinti laboratori, applica impulsi EUV (luce ultravioletta estrema) per studiare fenomeni ultraveloci in atomi, molecole e solidi su scale temporali che vanno da pochi femtosecondi a poche decine di attosecondi. Un settore della fisica decisamente per pochi eletti ma che, per capirci, può portare ad esempio a creare materiali ad alta efficienza fotovoltaica.

TOMATTO si è aggiudicato un finanziamento da 11 milioni di euro e a breve porterà il giovane ricercatore a Lund, in Svezia, nel Centro guidato dalla fisica Anne L’Hullier, già vincitrice del Wolf Prize per la fisica nel 2022 e potenziale candidata al Nobel di quest’anno. 

Una passione, quella per la fisica, nata sui banchi del liceo Aselli e che via via si è focalizzata su aspetti sempre più specialistici come la quantistica. “Ora mi sto dedicando a questa avventura di fisica attosecondi, su cui sto facendo il dottorato – ci spiega -. Starò a Lund per uno scambio di 4 mesi, durante i quali cercheremo di ottimizzare il tipo di sorgenti che permettono di generare impulsi attosecondi”.

Lo stato della ricerca in Italia è pure molto avanzato, ma è il post dottorato che non offre tante possibilità a giovani come Federico, come ci spiega nell’intervista realizzata da Lorenzo Scaratti. gb – ls

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...