Cronaca

Parco degli Alpini rimesso
a nuovo dai ragazzi del Boschetto

Foto Sessa

E’ il “tempo” il tema scelto dai ragazzi del quartiere Boschetto per partecipare al progetto “Affare fatica”, lanciato dall’Ufficio Quartieri del Comune all’inizio dell’estate, per sollecitare l’impegno delle giovani generazioni nella manutenzione di spazi e luoghi pubblici.

Nel quartiere a nord di Cremona si è pensato di rinnovare le panchine del parco degli Alpini, grande spazio verde accanto alla scuola d’infanzia. L’ideazione del progetto è opera di Paolo La Sala, giovanissimo componente del comitato direttivo del quartiere e Giulia Guerrera, che in questa settimana hanno lavorato e coordinato un gruppo di una decina di ragazzi residenti in zona.

“Il tempo che si decide di impegnare in un parco pubblico, in compagnia o no, non è tempo perso”, spiega Luca. “Per giovani e anziani, soprattutto, è luogo di aggregazione e di socializzazione. Abbiamo voluto sottolineare come questi parchi siano stati negli anni, per molti giovani, un punto di partenza che poi ha portato all’essere adulti.

Diversi colori caratterizzeranno le panchine, ciascuna riconducibile all’altra attraverso l’utilizzo di un’unica palette colore, texture, frasi ed elementi comuni. Il punto di partenza è stato ambizioso, visto che trae origine dal quadro di Salvator Dalí “La persistenza della memoria”.
Quindi l’elemento orologio è stato utilizzato come spunto per variazioni sul tema, integrandolo con altri soggetti in linea con una concezione piú allegra e vivace, come si addice alla giovanissima età dei volontari e al luogo in cui si trovano, frequentato da bambini e anziani.

Il parco, così battezzato in ricordo della grande adunata degli Alpini a Cremona nel 1999, è attraversato da un sentiero in autobloccanti che lo divide in due aree distinte: la zona a nord dedicata allo svago e al divertimento dei più piccoli, e quella a sud che si presenta come un grande prato. Le panchine sono distribuite in tutto il parco, ma si concentrano prevalentemente lungo il sentiero e l’area giochi. gbiagi

 

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...