Cronaca

Campagne&Cascine, successo
per la gara delle auto storiche

Fotoservizio Francesco Sessa

Ben 81 equipaggi hanno preso parte, in questo fine settimana, alla Campagne&Cascine 2022, giunta alla sua 20esima edizione. Una due giorni intensa, costata due mesi di lavoro agli organizzatori della scuderia 3C, capitanati da Claudio Gregori. Oltre cento le prove cronometrate, tra campionato italiano e trofei, che hanno impegnato i partecipanti nella tecnica, nei riflessi e nella capacità di interpretare al meglio i passaggi sui tubi.

Lo scenario, d’altro canto, è stato come sempre quello della splendida campagna cremonese, con le sue cascine senza tempo, in un percorso che ha condotto il corteo di auto storiche in luoghi suggestivi del territorio: da Brancere a Pieve d’Olmi, da San Daniele Po a Cappella de Picenardi, nel percorso del sabato. Mentre in quello della domenica le auto si sono mosse lungo due percorsi: uno che da Cremona ha portato a San Giovanni in croce passando da Levata, Pieve Delmona, Pieve San Giacomo, per poi spingersi a Cappella de Picenardi e Isola Dovarese, mentre l’altro, con la stessa destinazione, si è mosso lungo la bassa: Sospiro, Motta Baluffi, Scandolara Ravara.

Anche se i vincitori verranno rivelati in queste ore, per il momento ad essere avvantaggiata è la coppia Barcella-Ghidotti, bergamaschi, che nella giornata di sabato hanno totalizzato un margine errore di 1 centesimo e 56, a bordo della loro Fiat 508 C, classe 1938. Ma alla gara hanno partecipato anche molte altre auto degne di nota: una OM6 del ’25, una Lancia Lambda del ’28, un’Alfa 1500 6C del ’28, proveniente dall’Argentina. Diversi concorrenti hanno scelto questa competizione per allenarsi alla Mille Miglia, anche perché la Campagne&Cascine è considerata l’università della regolarità: molto complessa e impegnativa, costringe gli equipaggi a dare davvero del proprio meglio.

Laura Bosio

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