Politecnico di Milano sede di
Cremona: bene l'open day
Venerdì 27 maggio ultima delle cinque giornate, organizzate dal Politecnico di Milano, dedicate alla presentazione delle Lauree Magistrali alle quali è possibile accedere dopo un percorso di laurea triennale. Chi deve scegliere a quale corso iscriversi il prossimo anno accademico, e non ha ancora le idee chiare, ha avuto la possibilità di partecipare alle presentazioni di tutti i Corsi di Laurea Magistrale offerti dall’Ateneo. In particolare, venerdì pomeriggio nel Campus di Cremona sono stati descritti i due Corsi di Laurea Magistrale attivi: Music and Acoustic Engineering e Agricultural Engineering.
Gli incontri si sono svolti in presenza con modalità ibrida, perciò sono stati trasmessi anche online sulla piattaforma Webex. Oltre ai ragazzi che hanno partecipato di persona, quasi 300 studenti si sono prenotati per seguire gli appuntamenti a distanza con la possibilità comunque di interagire con il docente in aula ponendo domande attraverso la chat. Oltre a quella italiana, diverse le nazionalità dei partecipanti provenienti da Armenia, Bulgaria, Cina, Egitto, Gana, Moldavia, Russia, Spagna, Sud Africa, Sri Lanka, Turchia.
Per questo motivo, e perché i Corsi di Laurea Magistrale saranno offerti in lingua inglese, le presentazioni si sono svolte in lingua inglese. Il Prof. Augusto Sarti, alle ore 15:00, ha sottolineato l’attrattività della Laurea Magistrale in Music and Acoustic Engineering non solo per gli universitari italiani ma anche per i laureati internazionali provenienti da diversi Paesi Extra Ue. Nata nella Città di Stradivari grazie al sostegno del territorio, in particolare della Fondazione Arvedi Buschini e del Comune di Cremona, questa Laurea Magistrale vanta una stretta collaborazione con la Facoltà di Musicologia dell’Università degli Studi di Pavia e del Conservatorio di Milano.
Due sono gli orientamenti tra cui gli interessati possono scegliere: Acoustic Engineering per chi vuole approfondire il tema dell’acustica musicale e Music Engineering per chi invece vuole focalizzarsi sullo studio dell’informatica musicale e l’elaborazione del suono.
Il Prof. Gianni Ferretti, alle ore 16:00, ha descritto gli obiettivi formativi e la struttura del nuovo Corso di Laurea Magistrale in Agricultural Engineering, attivato nell’a.a. 2021/22, unico in Italia, che si propone di formare ingegneri operanti nel settore agro-industriale e dotati di una visione sistemistica.
Questa Laurea Magistrale, progettata in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, forma ingegneri specialisti in grado di affrontare la complessità dei sistemi della filiera agroindustriale e l’interdipendenza degli elementi critici correlati alla sicurezza del sistema agroalimentare quali, ad esempio, la pianificazione e gestione dei sistemi produttivi e di filiera, le tecnologie emergenti di supporto alla produzione, l’interazione con l’ambiente e il territorio.