Cronaca

Assolta Lanfredi, ex 5 Stelle. Con
l'accusa finì la sua carriera politica

Lucia Lanfredi

Assolta con formula piena, Lucia Lanfredi, ex portavoce e consigliere comunale del MoVimento 5 Stelle di Cremona, finita a processo per uso improprio di certificato penale. Un’accusa che di fatto, come ha commentato il suo legale, l’avvocato Pia Gerevini, “ha stoppato la carriera politica della Lanfredi, che non ha più potuto candidarsi nè alle elezioni politiche, nè a quelle regionali”. La Lanfredi era stata denunciata da Rosetta Facciolo, all’epoca dei fatti presidente della sezione di Cremona della Lega nazionale per la difesa del cane. Per l’imputata, il pm aveva chiesto una pena di tre mesi, mentre la Facciolo un risarcimento di 8.000 euro. 

Nel 2017 nel MoVimento cittadino c’era stato un vero e proprio terremoto, con la Lanfredi sfiduciata dai 5 Stelle per aver permesso a Cheti Nin, ex vice presidente dell’Associazione Zoofili cremonesi, condannata in via definitiva nell’ottobre di quello stesso anno per le uccisioni di animali al canile di Cremona, di partecipare ai meetup, le assemblee settimanali cremonesi dei 5 Stelle che richiedevano a tutti di non avere procedimenti in corso. “Nel meetup può arrivare chiunque”, si era giustificata la Lanfredi, “non posso chiedere il certificato penale a tutti”. In quei giorni, la Nin non era ancora stata condannata in via definitiva.

In un clima generale di veleni era partita la denuncia contro la Lanfredi da parte di Rosetta Facciolo, colei che aveva fatto esplodere il “caso canile” e nemica “storica” di Cheti Nin. Tra Facciolo e Lanfredi c’erano state reciproche offese e accuse di diffamazione, e la Facciolo aveva denunciato la Lanfredi per aver diffuso online copia del suo certificato penale. 

Alla fine la Lanfredi era stata sfiduciata. Altri attivisti del MoVimento avevano ritenuta inopportuna la presenza di Cheti Nin a quelle assemblee.  

Ora, dopo cinque anni, la Lanfredi è stata assolta “perchè il fatto non sussiste”. Per lei, però, carriera politica finita. 

Sara Pizzorni

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