Cronaca

Minacciano pubblicazione di video
intimi, coniugi nei guai per estorsione

Due coniugi residenti in Friuli sono stati denunciati dai Carabinieri della Stazione di Robecco d’Oglio, per estorsione ai danni di un uomo residente nel territorio. Tutto era iniziato alcune settimane fa, quando una donna l’aveva contattato attraverso i social network, proponendogli una webcam sexy, e lui, incautamente, aveva accettato. Poi erano arrivate le minacce di diffondere i video, se lui non avesse pagato. Un’estorsione a cui lui ha ceduto, in un primo tempo, per poi rivolgersi ai Carabinieri, in cerca di aiuto.

I fatti risalgono al febbraio di quest’anno. Tutto era partito da una richiesta di amicizia sui social, che lui aveva accettato. Dopo alcuni giorni, la donna gli aveva proposto di installare sul proprio cellulare un’applicazione specifica, per poter rimanere in contatto più facilmente.

Era seguita una videochiamata, in cui lei si era presentata in abbigliamento intimo, esortandolo a seguire il suo esempio. Solo dopo un po’ l’uomo si era insospettito e aveva interrotto la chiamata. Erano seguiti dei messaggi da parte di lei, che gli diceva di aver registrato tutto e che se non avesse pagato una somma di denaro avrebbe divulgato su internet il video.

All’inizio la riuchiesta era di una ricarica su una carta postepay, pari a mille euro, ma l’uomo era riuscito a pagarne solo 300. Tuttavia l’incubo non era finito: dopo alcuni giorni la donna ha chiesto altro denaro, sottolineando di non aver cancellato il video e minacciando nuovamente di pubblicarlo.

A quel punto l’uomo ha deciso di presentare denuncia. Le indagini, condotte attraverso il numero di telefono con cui era stato contattato e il numero della carta postepay su cui era stata effettuata la ricarica, hanno permesso di scoprire gli intestatari della carta e del numero telefonico, risultati marito e moglie. Per entrambi è scattata quindi la denuncia all’Autorità Giudiziaria.

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