Pandemia, calano i casi,
ma ad aprile 32 vittime
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La pandemia nel mese di aprile ha segnato una colpo di coda sul territorio cremonese. Questo quanto emerge nell’ultimo report pubblicato da Ats Val Padana. Un dato emblematico è quello del numero di decessi dovuti al virus, che sono stati 32 nell’ultimo mese, mediamente uno al giorno, quasi tutti over 70, mentre a marzo erano stati 22.
Resta invece più o meno stabile il numero degli “attualmente positivi”, ossia delle persone che erano positive al 30 aprile: 4.962. In questo ultimo periodo – fa sapere Ats – gli Rt mostrano valori non superiori all’unità, a dimostrazione del fatto che la pandemia rimane sotto controllo, nononstante la grande oscillazione dell’indice di positività.
Complessivamente il picco della quarta ondata è stato raggiunto a metà di
gennaio, dopodiché la curva ha registrato un calo. L’accenno di crescita, registrato a partire dalla seconda metà di marzo, si è ora arrestato.
Circa il 2.5% dell’intera popolazione di Ats Val Padana si è positivizzata al Covid-19 nel corso del mese di aprile. Emerge anche un alto numero di ripositivizzati, che costituiscono il 6.5% dei positivi. La maggiore incidenza di casi è stata registrata nel comune di Acquanegra Cremonese, in cui il 6% degli abitanti è risultato positivo al virus.
Circa la metà dei casi verificatisi nel mese scorso è a carico della popolazione fino ai 44 anni, mentre i ricoverati sono prevalentemente persone dai 65 anni in su.