Cronaca

Il medico cremonese che ha
ispirato "Doc" a "I Soliti Ignoti"

Tra i personaggi misteriosi di cui si doveva indovinare l’occupazione, ieri sera, a “I Soliti Ignoti – Il Ritorno”, programma di Rai Uno condotto da Amadeus, c’era il cremonese Pierdante Piccioni, il direttore dell’Unità operativa di pronto soccorso dell’ospedale di Lodi che in seguito ad incidente stradale, il 31 maggio 2013, entrò in coma e perse 12 anni di memoria a causa di una lesione alla corteccia cerebrale.

E’ stata proprio la sua storia ad ispirare “Doc”, la serie con protagonista Luca Argentero che interpreta il personaggio nato proprio su ispirazione di quanto accaduto realmente al medico Piccioni. La vicenda è raccontata nel libro “Meno dodici. Perdere la memoria e riconquistarla: la mia lotta per ricostruire gli anni e la vita che ho dimenticato”, che è stato proprio il punto di partenza della nota serie tv.

Piccioni non ha mai più recuperato quei 12 anni di vita, ma nonostante tutto è riuscito a ricomporre il puzzle di una vita che sembrava essere andata in frantumi ed è tornato a fare il medico.

Oggi lavora a Lodi, all’interno di una nuova unità di integrazione tra ospedale, territorio e appropriatezza della cura. La sua missione è “aiutare i malati usciti dalla fase acuta, per non farli sentire abbandonati” come a lungo si è sentito lui.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...