Aler, a Cremona 2 milioni di euro
per 505 appartamenti con carenze
Cremona è la provincia Cenerentola nell’assegnazione delle risorse a favore dei comuni e di Aler, l’azienda regionale lombarda, per il risanamento e la rigenerazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica in Lombardia: ad annunciarlo è il consigliere regionale Matteo Piloni, rendendo noti i dati resi pubblici da Regione Lombardia sulla destinazione per aree dei fondi governativi Pnrr relativi alla missione 2 del ‘Fondo complementare per riqualificazione edifici residenziali pubblici’ chiamata ‘Verde, sicuro, solidale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica’.
A Cremona arrivano infatti solo 2 milioni di euro dei 263,4 totali stanziati.Questo, nonostante risultano ben 888 appartamenti sfitti, di cui 505 per carenze manutentive – 281 solo nella città di Cremona – e che, quindi, necessitano di lavori. Dai dati Aler, infine, risulta che 56 sono oggetto di lavori in corso e per altri 90 l’avvio dei lavori è previsto questo mese.
Dunque, la necessità di fondi è forte. Questi stanziamenti, secondo Piloni, “sono il risultato della scelta operata dalla giunta regionale di centrodestra di privilegiare nei criteri del bando di fine 2021 i territori che hanno progetti cantierabili in zone sismiche abbinati ad interventi di riqualificazione energetica, peraltro necessari, senza però rispondere anche alle importanti esigenze che si manifestano nelle zone dove vi è effettivo bisogno abitativo e una situazione manutentiva molto carente. Un dato sconcertante che è sicuramente causato anche da una mancanza di progettualità, ammessa dalla stessa Aler, per gli interventi possibili”.
“A onore del vero – prosegue il consigliere dem – sono in atto interventi di manutenzione del patrimonio Aler sia con fondi regionali sia attraverso lo strumento del Superbonus, ma i numeri sono spietati e vanno comunque nella direzione di una mancata attenzione nei confronti delle esigenze del territorio della provincia di Cremona”.
Dal Pnrr sono in arrivo altri fondi per la manutenzione delle case popolari, anche per i comuni più popolosi, come annunciato dall’assessore regionale alla Casa Alessandro Mattinzoli che, a riguardo, aveva dichiarato: “Mi dispiace che Aler Brescia-Cremona-Mantova non avesse pronti progetti e quindi è andata persa una opportunità, ma ce ne saranno certamente altre. Tutte le Aler, nessuna esclusa, devono avere pronti progetti, senza i quali non si può partecipare ai bandi e quindi non si possono avere finanziamenti” continua il consigliere.
“Condivido le parole dell’assessore regionale – conclude Piloni – e mi auguro che alla prossima occasione Aler abbia i progetti pronti per poter partecipare ai prossimi bandi anche per la provincia di Cremona”.