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La Resistenza nel repertorio
dei canti popolari, all'Apc

Martedì 27 Aprile si è tenuta presso lo storico palazzo Fraganeschi di Cremona, sede associata dell’IIS ‘J. Torriani’, una tavola rotonda intitolata Storia e microstoria della Resistenza attraverso il repertorio dei canti popolari.

Andrea Saba dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri ha introdotto l’evento evidenziando l’importanza degli archivi dell’istituzione milanese, nata per volontà di Parri come deposito di importanti documenti sulla Resistenza e ha indicato agli studenti come attingere ai fondi attraverso gli strumenti digitali (anche per le fonti non scritte), mentre Maurizio Corda, musicologo esperto di canti popolari, ha approfondito mediante esempi musicali e filmici, storia e fortuna critica dei canti della Resistenza. I docenti Daniele Bonali, Lucia Di Primio e Bledi Xhaferi hanno concluso la mattinata ricordando alcuni momenti della lotta partigiana in cui i giovani italiani hanno mostrato capacità di scelta e coraggio.

Il dibattito ha avuto come protagonisti gli studenti maturandi Samuele Baldinelli, Pietro Bolther e Riccardo Borghetti della 5AIS, Samuele Miglioli e Domenico Nocito della 5AMMT, Marco Bianchessi e Federico Guerreschi della 5BMMT, i quali in modo critico e documentato hanno parlato ai propri compagni di scuola dibattendo e confrontandosi con gli esperti invitati ad approfondire le tematiche proposte. Questioni aperte e interrogativi risolti sulla genesi di musiche e testi della Resistenza sono stati oggetto della discussione.

E’emerso che canti come, Il partigiano di Pozzaglio, Pietà l’è morta e Compagni fratelli Cervi, testimoniano i valori e gli ideali di un periodo storico e nel caso di Bella ciao o Fischia il vento, continuano a rivivere nei popoli in lotta ancora oggi in tutto il mondo grazie all’universalità del linguaggio musicale.
Gli alunni delle classi quinte hanno ascoltato in silenzio e hanno calorosamente applaudito il coro degli studenti che hanno intonato Bella ciao e Fischia il vento con la direzione del prof. Fabio Turchetti.

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