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Ucraina-Russia, news oggi tempo reale: notizie ultima ora 20 aprile

(Adnkronos) – Guerra Ucraina-Russia, nelle ultime notizie e news di oggi il nuovo ultimatum di Mosca alle truppe di Kiev a Mariupol, il ritorno alle comunicazioni dirette tra l’autorità nucleare ucraina e la centrale di Chernobyl e la visita a Kiev del presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel. Ecco le news di oggi: 

ORE 9.29 – “Se avessimo accesso a tutte le armi di cui abbiamo bisogno, che i nostri partner hanno e che sono paragonabili alle armi usate dalla Federazione Russa, avremmo già posto fine a questa guerra. Avremmo già ristabilito la pace e liberato il nostro territorio dagli occupanti. Perché la superiorità dell’esercito ucraino in tattica e competenza è abbastanza ovvia…”. Questo l’ultimo forte messaggio del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ai leader occidentali.
 

ORE 9.26 – “Continua ad aumentare la presenza militare russa sul confine orientale dell’Ucraina”. E’ quanto rileva l’ultimo aggiornamento di intelligence del ministero della Difesa britannico che segnala che si stanno intensificando i combattimenti nella regione del Donbass con “le forze russe che cercano di sfondare le difese ucraine”. Secondo le valutazioni, se è probabile che l’attività aerea russa nel nord dell’Ucraina resti contenuta, permane “il rischio di attacchi di precisione contro obiettivi prioritari” in tutto il territorio del Paese. Gli attacchi russi contro città ucraine, rileva infine l’aggiornamento, “dimostrano il loro intento di cercare di interrompere il movimento di rinforzi ucraini e armamenti nell’est del Paese”.
 

ORE 9.17 – Nella regione di Luhansk gli occupanti continuano ad attaccare, stanotte hanno colpito Nividruzhesk nel distretto di Severodonetsk, dove sono stati bersagliati diversi edifici e case e dove hanno colpito il gasdotto. Lo comunica su Telegram il servizio per le emergenze nazionale ucraino, aggiungendo che a Hirske i soccorritori hanno salvato due persone e a coloro che rimangono ancora nella regione vengono portati acqua e cibo.
 

ORE 9.04 – “Le unità di difesa aerea ucraine hanno colpito nove bersagli aerei delle truppe russe”. Lo ha riferito il comando dell’Aeronautica Militare delle Forze Armate dell’Ucraina. Secondo il rapporto, si tratta di un aereo (probabilmente un cacciabombardiere Su-34), un elicottero (Ka-52), cinque droni (OTR “Orlan-10”), un missile da crociera, un drone (S-100). 

ORE 9.00 – Il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel è arrivato in treno a Kiev, “cuore dell’Europa libera e democratica”. Lo annuncia Michel via social. 

ORE 8.56 – Ci sono “molti civili” rifugiati nel sito assediato dell’acciaieria Azovstal: lo conferma il vice sindaco di Mariupol, Sergei Orlov, secondo il quale non è possibile che possano lasciare la zona e per queste persone manca praticamente tutto.
 

ORE 8.43 – “Alla luce della situazione umanitaria catastrofica a Mariupol è in questa direzione che oggi concentriamo il nostro impegno. Siamo riusciti a concordare preventivamente un corridoio umanitario per donne, bambini e anziani”. Lo comunica via Telegram la vice premier ucraina, Iryna Vereshchuk, come riporta il Guardian. L’intento è il trasferimento in direzione di Zaporizhzhia via Berdyansk. “A causa della situazione della sicurezza molto difficile, potrebbero esserci cambiamenti”, ha avvertito.
 

ORE 8.19 – Sono 205 i bambini rimasti uccisi e 373 quelli feriti dall’inizio della guerra secondo la Procura Generale ucraina che specifica che il maggior numero di vittime si registra nella regione di Donetsk, di Kiev e di Kharkiv. I bombardamenti delle forze armate russe hanno danneggiato 1.141 istituzioni educative, 99 delle quali sono state completamente distrutte, ha aggiunto l’ufficio del Procuratore Generale.
 

ORE 8.04 – In un appello drammatico il comandante delle forze ucraine a Mariupol teme che “probabilmente” siano i loro “ultimi giorni, se non ore”, e chiede “aiuto” per il trasferimento in un Paese terzo. “Il nemico è dieci volte più numeroso di noi – afferma Serhiy Volyna, comandante della 36esima brigata di Marina ucraina in un messaggio video diffuso su Facebook – Facciamo appello a tutti i leader mondiali affinché ci aiutino”. Volyna parla di vantaggio russo dall’artiglieria alle forze di terra, passando per mezzi ed equipaggiamenti mentre gli ucraini difendono solo il sito di Azovstal.
 

ORE 7.35 – Un nuovo ultimatum è arrivato nelle scorse ore dal ministero della Difesa russo per la resa dei combattenti ucraini che resistono nella città assediata di Mariupol, nell’acciaieria di Azovstal. La Russia, ha riportato il Guardian dando notizia di una dichiarazione diffusa alle prime ore di oggi, afferma che “ancora una volta” offrirà all’Ucraina la possibilità di “smettere di combattere e deporre le armi” dalle 14 di oggi, ora di Mosca (le 13 in Italia).
 

ORE 7.33 – Nuovi bombardamenti sono stati segnalati nelle scorse ore nella città di Mykolaiv, nel sud dell’Ucraina. “Di nuovo esplosioni a Mykolayiv”, ha denunciato via Telegram alle prime ore di oggi il sindaco della città, Oleksandr Syenkevych, che ha esortato gli abitanti a mettersi al riparo.
 

ORE 7.15 – L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) ha fatto sapere di essere stata informata dalle autorità ucraine del ripristino delle “comunicazioni dirette” tra lo State Nuclear Regulatory Inspectorate of Ukraine (Snriu) e la centrale nucleare di Chernobyl, passato “più di un mese” da quando Kiev aveva comunicato di aver perso i contatti con il sito. 

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