Economia

Il peso della pandemia sui bilanci
2020. Ricavi calati del 6,9%

Le imprese della nostra provincia hanno avuto una performance meno negativa rispetto alla media regionale. L'analisi dell'azienda milanese SevenData

L’analisi dei bilanci 2020 delle imprese lombarde e cremonesi evidenzia con chiarezza il peso della pandemia da Covid. Infatti, secondo un report dell’azienda milanese SevenData realizzato sulla base dei bilanci depositati dalle imprese in Camera di commercio, i ricavi delle imprese della nostra regione sono calati nel 2020 del 9,8% rispetto all’anno precedente. E il margine operativo lordo (o Ebitda) è diminuito del 15,8% nonostante la contrazione del costo del lavoro (-5,6%). Cresce invece a due cifre la liquidità (+22,1%) così come la patrimonializzazione che sale del 17%.

A livello provinciale, il territorio lombardo che più ha sofferto dal punto di vista dei ricavi è quello di Sondrio (-14%). La provincia che scende meno è invece Mantova, che registra un calo dei ricavi pari al -5,9%. Le altre provincie si collocano nel modo seguente tra i due estremi: Pavia – 6,1%, Cremona – 6,9%, Lodi -7,8%, Monza – 8,8%, Milano – 9,1%, Lecco – 10,1%, Brescia – 10,5%, Bergamo -11,1%.

In tutte le province, i settori più impattati dalla crisi pandemica sono soprattutto l’ho.re.ca. e  i servizi ricreativi – sportivi che, a livello regionale, subiscono un calo molto importante rispettivamente pari al -36,3% e -45,4%. Entrando invece nel dettaglio delle principali dinamiche economiche per settore su base provinciale, si osservano trend che riflettono la composizione del tessuto economico locale.

In provincia di Cremona ricavi in crescita sono soprattutto rilevabili nel commercio dei prodotti base/alimentari e generi di prima necessità (+22,9%), pubblica utilità/gestione rifiuti (+5,2%) e tecnologia/componentistica elettronica (+5,2%). In sofferenza invece, logistica e trasporti/merci e passeggeri (-34,4%), attività immobiliari/compravendita (-33,9%) e ho.re.ca./ristorazione (-29,1%).

Per quanto riguarda la provincia di Cremona, va sottolineato come il calo del margine operativo lordo sia stato il più basso rispetto agli altri territori lombardi: -2,1%, contro una media regionale pari a -15,8% e dati provinciali ben più pesanti: Sondrio -9,2%, Mantova -11,1%, Bergamo -13,1%, Milano -13,4%, Lodi -14,7%, Monza – Brianza -11,5%, Lecco – 17,2%, Brescia -19,3%, Pavia -25,2%, Varese -26,8%, Como – 32%.

La contrazione del costo del lavoro a Cremona nel 2020 è stata del 4,2%, mentre la liquidità è aumentata del 26,2%.

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