Riorganizzazione Oncologia
Prime risposte alle pazienti

Si è concluso con la promessa da parte del sindaco Galimberti della convocazione di un Consiglio comunale aperto che affronti a tutto tondo i problemi dell’ospedale, il dibattito che si è scatenato in sala Quadri sulle scelte strategiche dell’Asst di Cremona.

A inizio seduta c’era stata l’illustrazione da parte di Rodolfo Passalacqua, direttore dipartimento oncologico dell’ospedale, e di Matteo Passamonti, primario di Radiologia, delle migliorie apportate sul piano organizzativo. Attraverso una serie di slides (guarda QUI) sono stati illustrati alcuni dei cambiamenti in atto, alla luce delle richieste delle pazienti.

Per quanto riguarda il day hospital oncologico saranno a disposizione quattro  sale di attesa e tre spazi incontro per favorire la relazione fra le pazienti, un modo per alleviare la sofferenza anche psicologica di cure molto pesanti.
Le terapie endovenose, ridotte nei primi giorni della riorganizzazione da cinque a tre giorni, ruoteranno su 4 giorni: le pazienti potranno scegliere il venerdì come opzione per favorire la conciliazione casa-lavoro. L’orario è stato prolungato  dalle 8 alle 18 (anzichè 8-17).
Grazie alla riorganizzazione l’ambulatorio follow up sarà attivo ogni mercoledì dalle 8 alle 18 ed è ormai pronto lo spazio per le degenze in un’ala ristrutturata al secondo piano.