Smog, dal 29 marzo scattano le
misure temporanee di primo livello
Scattano domani, martedì 29 marzo, come disposto dalla Regione, le misure temporanee di primo livello per il contrasto all’inquinamento atmosferico. Dai dati trasmessi oggi da Arpa Lombardia nella provincia di Cremona è stato rilevato che ieri è avvenuto il sesto superamento consecutivo della soglia limite del PM10 (50 microgrammi/m3).
In base ai dati rilevati questa mattina e riferiti alla giornata di ieri, domenica 27 marzo, la media delle stazioni del programma di valutazioni della provincia è infatti di 75 microgrammi/m3. Venendo invece alla città i dati rilevati sono i seguenti: Fatebenefratelli 71, Cadorna 75, Spinadesco 72, per una media di 73 microgrammi/m3.
Queste le misure attive da domani che si aggiungono a quelle permanenti già in vigore: divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con prestazioni energetiche ed emissive non in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle; divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, e così via), di combustioni all’aperto; introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali; divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso; divieto di spandimento di liquami zootecnici.
L’amministrazione comunale invita a limitare l’orario di funzionamento degli impianti termici, nonché gli spostamenti con mezzi privati, controllando sempre sul libretto di circolazione la classe di appartenenza del proprio veicolo.