Bambini dall'Ucraina, il Comune si
organizza per inserimento a scuola
Ferve l’organizzazione nelle scuole comunali di Cremona per poter accogliere al meglio i bambini e i ragazzi in fuga dall’Ucraina. Come spiega l’assessore Maura Ruggeri, il lavoro da fare è molto, anche perché servono le condizioni adatte, a partire dall’espletamento delle procedure sanitarie: i bambini dovranno fare tutti i vaccini obbligatori, gli verranno proposti quelli facoltativi, ecc. “Per ora abbiamo inserito un paio di bambini di famiglie con la doppia residenza, italiana e ucraina, e che sono tornati qui dopo lo scoppio della guerra” spiega l’assessore. “Per gli altri, oltre all’accoglienza sanitaria, bisogna pensare a quella linguistica, con la presenza di mediatori”.
I numeri, del resto, sono in continua evoluzione: per il momento ci sono solo i figli di famiglie che arrivano attraverso amici e parenti residenti qui e che vengono accolti in famiglia o nelle parrocchie, ma probabilmente nelle prossime settimane i numeri crescerenno. lb