Cronaca

Gestione profughi, da Ats
Val Padana le regole sanitarie

ATS Val Padana ha provveduto alla stesura di un protocollo specifico per la gestione sanitaria e sociosanitaria dell’emergenza profughi Ucraina, al fine di garantire, in collaborazione con le ASST, quanto previsto sia dalle indicazioni regionali, che dall’Ordinanza n. 873 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile del 06/03/2022.

Per i soggetti in arrivo dall’Ucraina è obbligatorio effettuare un tampone nasofaringeo per SARS-CoV-2 entro 48 ore dall’ingresso in Italia.

Il test è eseguibile presso un Punto tamponi delle singole ASST.

Contestualmente verrà rilasciato il codice STP (Straniero Temporaneamente Presente), necessario per ottenere prestazioni sanitarie e prescrizioni, anche di farmaci, a carico del Servizio Sanitario Regionale.

Il codice STP è rilasciato dalle ASST anche presso gli Sportelli dedicati e in occasione della visita di prima accoglienza.

Se l’esito del tampone è negativo, per le persone di età maggiore a 6 anni, è comunque obbligatorio indossare per 5 giorni le mascherine FFP2, fornita al momento dell’esecuzione del test.
Se l’esito del tampone è positivo si applica l’isolamento obbligatorio e la persona verrà presa in carico dalla Sorveglianza Sanitaria di ATS della Val Padana.
Le persone provenienti dall’Ucraina sono inoltre invitate ad effettuare una visita di prima accoglienza presso uno degli ambulatori dedicati istituiti da ATS della Val Padana in collaborazione con le ASST.

L’accesso alle visite è programmato da ATS della Val Padana prioritariamente in raccordo con le Prefetture, le Questure ed i Comuni; vengono comunque garantite le visite in autopresentazione.

In occasione della visita verranno eseguiti un tampone antigenico ed una valutazione delle condizioni generali di salute con anamnesi vaccinale; ove indicato, verranno offerte la vaccinazione anti Covid-19 e quelle previste per l’infanzia e per l’età adulta (anti-difterite, tetano, pertosse e poliomielite, con valutazione di successivi interventi a seconda dell’età e del bisogno); è prevista anche l’iscrizione al Servizio Sanitario Regionale tramite il rilascio del Codice STP o per gli aventi diritto l’emissione della tessera sanitaria provvisoria.

Il rilascio della tessera sanitaria provvisoria è prevista per minori, donne in stato di gravidanza e coloro che hanno un visto rilasciato in area Schengen, anche recandosi presso tutti gli “Sportelli scelta e revoca” delle ASST Crema, ASST Cremona e ASST Mantova. Con tale tessera sanitaria è possibile rivolgersi gratuitamente a qualsiasi Medico di Medicina Generale (MMG)/Pediatra di Libera Scelta (PLS) del territorio, anche per la prescrizione di farmaci o di accertamenti diagnostici.

Le donne in stato di gravidanza o con problematiche di tipo ostetrico-ginecologico possono accedere gratuitamente ai Consultori familiari delle ASST dove possono anche ottenere il codice STP.

Si informa che tutti i profughi ucraini hanno la possibilità di viaggiare sui mezzi di trasporto pubblico con la certificazione rilasciata a seguito dell’esito negativo del tampone nasofaringeo SARS-CoV-2 per un massimo di 5 giorni. Successivamente potranno viaggiare solo i soggetti muniti di green pass rafforzato, che viene rilasciato a seguito del completamento del ciclo vaccinale anti-COVID-19 o della guarigione da infezione da SARS-CoV-2. La mascherina FFP2 va sempre indossata su tutti i mezzi di trasporto pubblico.

Si ricorda infine che nel caso di insorgenza di febbre e/o sintomi respiratori, è consigliato rivolgersi al Medico di Medicina Generale o di Continuità Assistenziale ed eventualmente effettuare gratuitamente un tampone nasofaringeo per la ricerca del virus SARS-CoV-2 presso tutti i Punti tampone delle ASST.

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