Cronaca

Nuova spedizione di aiuti in Ucraina
Stavolta per portare in salvo persone

La prima spedizione della delegazione cremonese che la scorsa settimana ha portato aiuti a Lipsia, per poi venire trasferiti oltre il confine polacco e ucraino.

Secondo viaggio ai confini delle zone in guerra per portare medicinali e cibo, ma anche per trasferire a Cremona quante più possibile persone. Il gruppo di volontari che si è riunito attorno a  Volodymyr Bykovskyy, imprenditore ucraino da tempo residente a Malagnino, partirà giovedi per una nuova  spedizione, dopo quella della scorsa settimana a Lipsia. “Ma stavolta non vogliamo tornare con i mezzi vuoti”, spiega Pierguido Pedretti, uno dei volontari che ha subito aderito alla causa. “Partiremo con tre blindati, che poi rimarranno nei territori di guerra, un camper e due furgoni presi in prestito. La destinazione è la Moldavia, al confine ucraino. Porteremo le cose che in questo momento sono prioritarie, medicinali soprattutto, e alimenti. Ma poi vogliamo tornare portando in salvo le persone”.

A questo proposito, ogni offerta di ospitalità per i profughi è benvenuta: come noto, a cercare una via di fuga sono soprattutto donne con bambini, anche molto piccoli. Dare loro la possibilità di un alloggio temporaneo è qualcosa che chiama in causa la coscienza di tutti.

20 – 22 le persone che potranno essere sistemate nei due furgoni e nel camper di ritorno a Cremona. I blindati invece resteranno nel teatro di guerra: serviranno per rendere possibile la distribuzione di medicinali e  alimenti tra strade martoriate dai colpi di arma da fuoco.

Insieme a Pedretti sono in partenza Massimiliano Stringhini e Giorgio Rampi, alla guida dei furgoni, e Moreno Donelli con il camper. E proprio ieri sera è giunta l’adesione della società canottieri Bissolati che su iniziativa del presidente Maurilio Segalini, ha deliberato un cospicuo contributo in denaro per coprire le spese vive del viaggio.

Anche il Comune di Stagno Lombardo è entrato in questa iniziativa di solidarietà, mettendo a disposizione due appartamenti tramite il sindaco Roberto Mariani.

Una gara di solidarietà che è solo agli inizi: all’orizzonte anche altre iniziative, ad esempio una cena di raccolta fondi per dare un aiuto concreto ai profughi in arrivo, che si terrà a Malagnino, dove il sindaco Donato Losito è particolarmente attivo su questo fronte. Ai fornelli hanno già dato la loro disponibilità lo stesso Pierguido Pedretti e il figlio, titolari del ristorante l’Antenna di Stagno Lombardo.

Giuliana Biagi

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