Cronaca

Area Donna, si muove la politica
nazionale: appello alla Moratti

Sandra Zampa, responsabile salute Pd: "Le donne cremonesi si stanno mobilitando per impedire che una conquista cosi' importante e preziosa venga messa in discussione in nome di esigenze organizzative o finanziarie. La malattia oncologica femminile riguarda non solo il corpo. Richiede per essere combattuta uno spazio per l'intimità, per l'accoglienza piena anche sotto il profilo emotivo"

L’appello al mantenimento di Area Donna, per cui oggi si è svolto un flash mob, arriva anche dalla politica nazionale. Ed è rivolto direttamente  a chi tiene le redini della sanità lombarda, la vicepresidente della regione Letizia Moratti.

A lei è rivolto l’intervento diffuso oggi da Sandra Zampa, responsabile Salute nella segreteria Pd: “In questo 8 marzo cosi drammatico per tante donne, da responsabile del Dipartimento salute, avrei voluto essere insieme a quante, a Cremona, stanno manifestando davanti all’Ospedale, per sollecitare il mantenimento di Area Donna, Breast unit, certificata Eusoma (sono 20 su 140 in Italia) per l’alto livello di qualita’ della cura riservata alle pazienti oncologiche”.

“Le donne cremonesi si stanno mobilitando per impedire che una conquista cosi’ importante e preziosa venga messa in discussione in nome di esigenze organizzative o finanziarie. La malattia oncologica femminile riguarda non solo il corpo. Richiede per essere combattuta uno spazio per l’intimità, per l’accoglienza piena anche sotto il profilo emotivo.

Virginia Woolf avrebbe detto: una stanza tutta per se’. Per questo rivolgo un appello alla vicepresidente della Regione Lombardia, Letizia Moratti, perche’ si accolga la richiesta di preservare Area Donna cosi’ com’era”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...