La salute mentale incontra
la Biblioteca di Cremona
Da oggi la rassegna stampa “Happy news”, promossa dall’Area riabilitativa della Psichiatria di Cremona sarà protagonista di una rubrica di attualità settimanale, curata da utenti e operatori, che verrà pubblicata ogni venerdì sul sito della biblioteca statale di Cremona. Il nuovo Happy Blog è una tappa importante di un percorso lungo dodici anni, finalizzato all’inclusione sociale. Un modo per sentirsi parte del mondo, partendo da ciò che nel mondo accade. Gli articoli preparati saranno consultabili liberamente all’indirizzo web: https://sites.google.com/view/bibliotecastataledicremona/blog
Il progetto è stato presentato questa mattina in biblioteca alla presenza della direttrice Raffaella Barbierato. Per l’Asst di Cremona erano presenti: Paola Mosa (Direttore socio sanitario), Roberto Pezone (Responsabile Area riabilitativa psichiatria), Francesco Casali (Educatore Area riabilitativa psichiatria), Stefania Mattioli (Responsabile Comunicazione) e una larga rappresentanza degli utenti dei servizi di salute mentale.
L’incontro del gruppo “Happy news” con la biblioteca cittadina risale a qualche anno fa, quando la Sala dei ragazzi è diventata il luogo prediletto per l’appuntamento fisso del mercoledì fra gli utenti e i giornali. Lo scopo? Selezionare le buone notizie e discuterne insieme: leggere, riflettere, dibattere e condividere per imparare a vedere il lato positivo della realtà. Un’operazione tutt’altro che semplice ad altissimo potenziale terapeutico, soprattutto in questo tempo complicato. Il gruppo collabora in modo sistematico e integrato con l’ufficio Comunicazione dell’ASST di Cremona. L’intento è di promuovere una forte azione anti stigma nella pratica, attraverso azioni concrete a valenza culturale, dentro la città.
“La collaborazione tra la Biblioteca Statale e l’Area riabilitativa della salute mentale dell’Asst di Cremona è consolidata nel tempo” ha commentato Raffaella Barbierato, direttrice della biblioteca civica. “Oltre alla condivisione degli spazi fisici, si è pensato di creare uno spazio virtuale in cui far confluire il risultato di questo percorso che prosegue da diversi anni». Tutto parte dalla lettura delle notizie, che trova nella biblioteca il luogo ideale in cui svilupparsi: «La lettura è uno strumento – ha aggiunto Barbierato – può fornire conoscenze, aprire nuovi mondi, alimentare rapporti individuali e collettivi. Ci è sembrato doveroso, oltre che utile, dare visibilità e spazio ad un’attività che merita essere conosciuta e sostenuta”.
Il direttore socio-sanitario Paola Mosa ha ringraziato tutte le persone coinvolte in questo progetto, che rientra tra le iniziative dedicate alla narrazione, come “Nati per leggere” e “La biblioteca inclusiva”. “È molto importante riuscire a trovare positività in ciò che accade”, ha sottolineato Mosa. “Sono contenta che questo avvenga in biblioteca: sentire l’odore della carta mi riporta alla mente l’infanzia, l’amore per i libri. La lettura sa farti viaggiare, s’intreccia alla tua storia personale e ti insegna a guardarla da un altro punto di vista, cercando magari il lato positivo”. L’incontro di oggi segna un nuovo punto di partenza per il progetto, che racchiude il desiderio di entrare in contatto con il mondo. Attraverso le “happy news”, il disagio non è più un limite ma può essere un modo per incontrare l’altro e sentirsi compresi.
Roberto Pezone, responsabile dell’Area riabilitativa della Psichiatria di Cremona, sottolinea l’importanza di questo progetto: “Trattare buone notizie significa esercitarsi concretamente a cercare e costruire il proprio benessere psicologico. Mi piacerebbe che questo messaggio arrivasse alla cittadinanza: il blog è aperto a tutti, così come il gruppo che se ne occuperà. Cercare e condividere buone notizie significa realizzare il proprio benessere”.
Come spiega l’educatore Francesco Casali, “le buone notizie diventano un’occasione di socialità, di riabilitazione e integrazione sociale. In questo modo si realizza un’importante azione anti-stigma per raccontare alla cittadinanza che il mondo della salute mentale è ricco di sensibilità e può offrire riflessioni profonde, senza nascondere sofferenze e difficoltà. Questo progetto “restituisce le parole” a persone che troppo a lungo avevano perso la possibilità di usarle”.
“Siamo un gruppo di utenti, familiari, volontari e operatori del mondo della salute mentale. Ci diamo appuntamento ogni settimana per leggere e commentare insieme le notizie che compaiono sui quotidiani trovandone il lato positivo. Con questo spazio intendiamo fare un’azione anti-stigma e rendere partecipe la cittadinanza del nostro percorso e delle nostre riflessioni. Le “Happy news” sono un’occasione di condivisione e confronto, per rompere l’isolamento nonostante la presenza costante del disagio. Non sempre si trovano notizie positive, ma è bello ascoltare gli spunti proposti dal gruppo, seguire i temi che interessano, socializzare e combattere il senso d’immobilità portato dalla malattia”.