Arrivate in ospedale le prime
dosi del vaccino Novavax

Puntuali, alle 9 di questa mattina, sono arrivate alla farmacia dell’ospedale le prime dosi del vaccino Novavax, per un totale di 5.800. A ricevere la fornitura, il direttore della farmacia dell’Asst Cremona Andrea Machiavelli. L’auspicio, ha detto, è che questo nuovo vaccino possa convincere anche quella fascia di popolazione più riluttante e scettica nei confronti dei vaccini mRNA.
Secondo le indicazioni dell’Aifa, recepite nella circolare del 22 febbraio del Ministero della salute (scaricala QUI), il vaccino è destinato a soggetti di età pari o superiore a 18 anni; viene somministrato per via intramuscolare come ciclo di 2 dosi da 0,5 mL ciascuna; la seconda dose va presa a 3 settimane di distanza.
“Non ci sono – si legge tra l’altro – dati disponibili sull’intercambiabilità di Nuvaxovid con altri vaccini anti-COVID-19 per il completamento del ciclo di vaccinazione primario. I soggetti che hanno ricevuto una prima dose di Nuvaxovid devono ricevere la seconda dose di Nuvaxovid per completare il ciclo di vaccinazione”.
Per quanto riguarda i bambini, “la sicurezza e l’efficacia di Nuvaxovid nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni non sono state ancora stabilite. Non ci sono dati disponibili”, mentre per la popolazione anziana “non è richiesto alcun aggiustamento della dose nei soggetti anziani di età pari o superiore a 65 anni”.