Truffe falso incidente,
vittime due donne anziane

Attenzione alle truffe nei confronti degli anziani: a lanciare l’allarme, su Facebook, è l’amministrazione di Sospiro, in seguito ad alcuni episodi verificatisi nei Comuni limitrofi. E l’invito, ovviamente, è quello di prestare particolare attenzione.

Si tratta soprattutto di telefonate, in cui finti avvocati, sedicenti medici e falsi esponenti delle forze dell’ordine comunicano avvenuti incidenti stradali a familiari delle ignare vittime. Quella del finto incidente, del resto, è una delle truffe più classiche, ed è proprio quella che è stata a perpetrata a Motta Baluffi e a Torricella del Pizzo.

Nel primo caso la vittima, una donna di 84 anni, ha ricevuto une telefonata in cui un avvocato, ovviamente fasullo, rivelava che la figlia era stata coinvolta in un incidente e che doveva versare 15mila euro per evitarne l’arresto. Nel frattempo, però, è arrivato il fratello della donna, il quale, compreso l’intento truffaldino, ha interrotto la telefonata. La donna ha poi denunciato la vicenda ai Carabinieri di Scandolara Ravara.

Nel secondo episodio, la vittima è stata una donna di 87 anni, a cui il finto avvocato ha rivelato come la figlia fosse in stato di fermo per aver provocato incidente mortale, dicendole che avrebbe dovuto consegnare denaro e monili in oro, tutti quelli che aveva in casa, affinché non venisse arrestata. Un paio di ore dopo alla porta della donna si è presentata una persona, che si è fatta consegnare 300 euro in contanti e i gioielli. Solo successivamente la donna si è resa conto di essere stata raggirata, e ha chiamato i carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari del Nucleo Radiomobile di Casalmaggiore.

La raccomandazione, è di prestare molta attenzione e a non consegnare mai denaro a chi fa richieste simili per telefono, soprattutto considerando che non è questa la procedura in caso di incidente.

Laura Bosio