Tabaccaio in balia della baby gang
Due denunce per rapina e lesioni

Lunedì pomeriggio gli uomini della squadra Mobile della Questura di Cremona alla guida del dirigente Marco Masia hanno denunciato due ragazzi, un minorenne e un marocchino di 20 anni, per rapina e lesioni personali ai danni del titolare di una tabaccheria in via Santa Maria in Betlem.

Lo scorso 25 gennaio un gruppo di ragazzi, tra cui i due indagati, si era avvicinato al tabaccaio mentre stava fumando fuori dal negozio. I giovani hanno cominciato a prendersi gioco di lui e lo hanno ripreso con un telefonino, accusandolo di fumare uno spinello durante il lavoro.

A quel punto il tabaccaio ha cercato di impedire le riprese e di far allontanare il gruppo, ma uno dei ragazzi  ha reagito violentemente, sferrandogli un calcio e colpendolo al volto con un pugno.

La lite si è spostata all’interno del locale, dove l’uomo è stato spintonato e uno degli aggressori si è impadronito di un pacchetto di sigarette per poi allontanarsi.

L’indagine si è concentrata sui soggetti compatibili con quanto emerso dall’analisi del sistema di videosorveglianza e dalle dichiarazioni dei testimoni, soffermandosi, in particolare, sui giovani che di recente si sono resi protagonisti di fatti analoghi, e dunque già segnalati all’autorità giudiziaria. Gli accertamenti della polizia hanno permesso di individuare i due possibili autori che tra l’altro erano stati controllati insieme poco tempo prima in piazza delle Tranvie.

L’attività rientra in un costante monitoraggio dei fenomeni di aggregazione giovanile da parte del personale investigativo e di quello dell’Ufficio Minori della Divisione Anticrimine della Questura, che mantiene quotidianamente i contatti con i servizi sociali dei comuni e con la procura per i minorenni di Brescia.

Sara Pizzorni