Cronaca

Letizia Moratti: "Distretto
Oglio Po pronto a partire"

Sono pronti 25 milioni di euro di investimento per il distretto sanitario dell’Oglio Po che, lo confermo, sarà anche l’unico a scavalco tra due province diverse dell’intera Regione Lombardia”: la notizia più attesa è stata una conferma, arrivata mercoledì pomeriggio da Letizia Moratti, assessore alla Sanità, durante la visita istituzionale al nosocomio Oglio Po di Vicomoscano, per inaugurare la nuova TAC di ultima generazione, donata dall’associazione Uniti per la Provincia di Cremona, coi fondi raccolti durante l’emergenza.

Lo strumento diagnostico, del valore di 454.000 euro, è stato donato all’ospedale dall’associazione ‘Uniti per la provincia di Cremona’. All’inaugurazione, mercoledì pomeriggio presso l’ospedale Oglio Po, ha preso parte anche la vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti, giunta molto puntuale alle ore 15, come previsto.

Durante la visita erano presenti il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, il presidente della Provincia di Cremona Mirko Signoroni, il direttore generale dell’ASST di Cremona Giuseppe Rossi, il primario di Radiologia, reparto al quale è stato donato il macchinario di ultima generazione, un Siemens Edge a 128 strati.

Con loro, tra il pubblico della sala conferenze, anche alcuni sindaci e rappresentanti del mondo amministrativo locale, provinciale e regionale, oltre che dell’associazione Amici dell’Ospedale Oglio Po. Moratti ha dapprima visitato il reparto di Ortopedia, diretto da Alessio Pedrazzini, che ha mostrato i vari campioni di diverse discipline, passati da Oglio Po per curare diverse tipologie di traumi, poi ha parlato ai presenti, infine ha tagliato il nastro inaugurando la nuova TAC, con la benedizione giunta dal cappellano dell’ospedale don Alfredo Assandri.

“Voglio ringraziare – ha affermato Moratti – l’associazione ‘Uniti per la provincia di Cremona’ che, con questa donazione, ha dimostrato di supportare concretamente il nostro percorso di potenziamento del sistema sanitario”. “Da parte di Regione Lombardia – ha detto la vicepresidente – mettiamo subito a disposizione 25 milioni di euro di investimenti per facciate, tetto e coperture del presidio ospedaliero”. “Quella di Oglio Po – ha continuato – è l’unica struttura presente in questo ambito territoriale, per cui è fondamentale migliorarne costantemente i servizi”.

“Questa TAC di nuova generazione – ha spiegato – riduce al minimo l’esposizione del paziente ai raggi x e acquisisce rapidamente le immagini ad una altissima risoluzione. Caratteristiche che consentono la massima adattabilità alle esigenze del paziente e l’applicazione diagnostica in ambito cardiologico, vascolare e oncologico, compresi i casi di emergenza urgenza più complessi”.

“Il presidio Oglio Po – ha proseguito – dispone di 130 posti letto, di cui 126 ordinari e 4 di terapia intensiva ‘Covid-free”. Le attività ambulatoriali, realizzate in sinergia con le équipe di Cremona, sono aumentate negli ultimi anni, passando dalle 860.000 del 2019 alle quasi 943.000 del 2021″.

“Il potenziamento di alcuni servizi attivi presso la struttura di Oglio Po – ha chiosato Moratti – soddisfa una domanda che attualmente trova poca o scarsa risposta sul territorio, costringendo i pazienti a rivolgersi fuori regione o a presidi più lontani di Mantova o Cremona. L’utenza interessata, infatti, abbraccia anche i Comuni dell’area Casalasco-Viadanese e quelli limitrofi alla provincia di Parma e Reggio Emilia”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...