"La Città delle donne", la giunta
di Piacenza aderisce al progetto
La giunta comunale di Piacenza ha deliberato, nei giorni scorsi, l’adesione al progetto “Le Città delle Donne”, su invito dell’imprenditrice cremonese Nadia Bragalini, da qualche tempo trasferitasi al di là del Po. Il progetto mira a costituire una rete nazionale che unisse grandi città e piccole municipalità, accomunate dall’impegno per ridisegnare il territorio urbano e i servizi alla collettività in una prospettiva al femminile.
Bragalini è stata nominata qualche mese fa ambassador del progetto in ambito nazionale. E ora l’amministrazione di oltrepo ha voluto condividerlo approvando il Manifesto che racchiude i principi fondanti dell’iniziativa: dalle attività volte a prevenire e contrastare ogni forma di violenza, abuso, discriminazione o esclusione sociale basata sul genere, sino all’ideazione di strumenti e forme di sostegno che favoriscano la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, incentivando l’occupazione femminile e valorizzando il protagonismo delle donne.
Tra i punti cardine del manifesto approvato dalla Giunta, rientrano tra gli altri aspetti l’implementazione della medicina di genere, nonché percorsi di educazione all’affettività già a partire dall’infanzia, nell’intento di superare stereotipi e pregiudizi, insegnando a leggere le immagini e le parole nel rispetto del corpo femminile.