Sogin verso il commissariamento
Svolta per la centrale di Caorso?
Si va verso il commissariamento della Sogin, la società di Stato responsabile del decommissioning degli impianti nucleari italiani e della gestione dei rifiuti radioattivi. Nata nel 1999 per mettere in sicurezza i rifiuti nucleari nazionali e lo smantellamento delle quattro centrali di Caorso, Trino Vercellese, Garigliano e Latina, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, i costi previsti per l’operazione dovevano ammontare a 3,7 miliardi di euro, ma ad oggi meno di un terzo dei lavori è stato effettuato e la spesa è stata progressivamente aumentata fino a 7,9 miliardi.
Nel frattempo bisogna individuare l’area dove procedere con la costruzione del Deposito Nazionale, il sito dove collocare i rifiuti radioattivi. Sogin aveva provveduto a inizio gennaio 2021 a pubblicare la Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee. 67, che però non comprondono l’area nelle vicinanze di Caorso né altre aree limitrofe, con la Lombardia che al momento non presenta alcuna area potenzialmente interessata.