Consorzio Agrario, fatturato
record di 250 milioni nel 2021
In un 2021 segnato dalla ripresa ma ancora caratterizzato dall’incertezza legata alla pandemia, il Consorzio Agrario di Cremona chiude superando i 250 milioni di euro di fatturato (nel 2020 il fatturato era di 208 mln, nel 2015 di 174 mln). Un consuntivo storico, al di là di ogni aspettativa per la cooperativa che proprio lo scorso ottobre ha compiuto 125 anni. “E’ un risultato record di cui andiamo orgogliosi – spiega il presidente Paolo Voltini – . Rappresenta il frutto dell’avvicinamento di soci e clienti e del grande lavoro svolto quotidianamente al Consorzio da tutte le sue componenti. E’ però anche un obiettivo che sarebbe stato impossibile centrare senza gli investimenti fatti e senza le strategie intraprese con coraggio negli ultimi anni, sulla base di una chiara visione aziendale. Scelte che hanno interessato l’organizzazione, le logiche commerciali, il digitale e l’intera struttura produttiva.
Nel 2021 il Consorzio Agrario ha visto completate diverse opere realizzate nell’ambito del PSR 2014-2020 (PIF, Piano Integrato di Filiera). Interventi rilevanti hanno interessato il mangimificio e il servizio macchine a Cremona, nonché i siti di Casalmaggiore, Castelponzone e Malagnino. All’inizio di quest’anno poi è stata aperta la nuova agenzia di Verolanuova in provincia di Brescia (un polo moderno, funzionale, con annessa officina) e completata la filiale di Isola Rizza nel veronese. Infine, due settimane fa a Cremona, si è registrata la riapertura dello storico supermercato di piazza Marconi, che ha contribuito a rivitalizzare ulteriormente il palazzo della sede, dopo l’apertura del ristorante due anni fa.
“Abbiamo fatto sacrifici – prosegue il Presidente Paolo Voltini – ma il tempo i ha dato ragione. Non è solo il dato relativo al fatturato ad essere estremamente positivo, è l’andamento della cooperativa nel suo complesso. Il 2021 del Consorzio – continua – è stato un anno positivo per tutti i comparti, nessuno escluso. Dal quello zootecnico trainato ovviamente dai nostri mangimi “Lattogeno” a quello agronomico fino alla meccanizzazione, ogni settore ha migliorato le proprie performance commerciali e innalzato ancora i propri standard qualitativi, sia a livello di prodotti che di servizi.
Esprimo quindi gratitudine e stima a tutte le persone che lavorano ogni giorno con professionalità e senso di appartenenza, per confermare il Consorzio tra le aziende leader nel settore agricolo, in un raggio d’azione che è sempre più ampio. In particolare il mio pensiero va ai tanti giovani che lavorano da noi: puntiamo molto su di loro per un’ulteriore svolta propulsiva e per affrontare sfide importanti, come quelle della sostenibilità e dell’innovazione digitale”.
Il rammarico per questo 2021 è uno solo. A causa dell’andamento della pandemia non siamo riusciti infatti a vivere il nostro 125esimo anniversario come avremmo voluto, con un grande evento, con i nostri “porte aperte”, con incontri divulgativi in presenza. Detto questo, anche per il 2022 ci siamo già rimboccati le maniche, per proseguire sul cammino di crescita intrapreso ed essere sempre più vicino ai nostri soci con iniziative concrete. Nonostante il protrarsi dell’emergenza sanitaria, la speculazione dei prezzi e l’aumento dei costi, assicuriamo nuovamente il nostro impegno per sostenere agricoltori e allevatori calmierando l’impatto negativo dei rincari e offrendo condizioni vantaggiose.
Nella speranza di tornare al più presto a ritrovarci insieme – conclude il Presidente Voltini – colgo l’occasione per rivolgere a tutti i soci, a nome mio, del Consiglio d’Amministrazione e della Direzione, i migliori auguri per il nuovo anno, che ci vedrà ancora protagonisti nel dare risposte alle esigenze delle aziende che credono nel nostro progetto”.